Arriva l’estate: è tempo di giochi!

Arriva l’estate! Le scuole sono chiuse e i bambini liberi a casa, in cerca di qualche attività che gli permetta di divertirsi e rilassarsi un po’ dopo un anno fin troppo ricco di regole e impegni. Ma cosa possiamo fare per evitare che la casa diventi un campo di battaglia e soprattutto evitare che qualcuno si faccia male?
Ricordatevi: la casa non è il luogo più sicuro per correre! Usatela per creare e sperimentare
Mentre a casa si possono realizzare tanti, tantissimi laboratori artistici, mentre si può giocare in pace con le costruzioni e dipingere i soldatini, è piuttosto sconsigliata per i giochi di movimento, soprattutto se ci sono anche gli amichetti. Infatti, al di là dei piccoli danni che si potrebbero creare, è terribilmente semplice farsi male con porte e spigoli. I bambini, per via della loro natura movimentata, faticano ad accorgersi di questi potenziali pericoli.
Quindi, se decidete di rimanere a casa, meglio fare il pieno di idee con i nostri laboratori creativi. Oppure, ecco le nostre proposte più recenti:



Al parco, nel prato, all’aperto: via alle corse!
Ammettendo che ci sia bel tempo (che di questi tempi non è così semplice), vale la pena lasciare che i bambini giochino nei prati a rincorrersi, a sparviero, a guardia e ladri e in tutti gli altri modi che la fantasia suggerirà. Correre ed inseguirsi sono due gesti naturali per i piccoli, che aiutano a distendere i nervi e a scaricare le energie in eccesso, concentrandosi al contempo sul gioco in corso.


Ricordate: i bambini hanno una notevole inventiva nell’ideare giochi divertenti per tutto il gruppo, quindi potete anche lasciarli liberi di svagarsi. Sapranno sicuramente divertirsi con poco. Se invece volete provare l’ebbrezza di diventare animatori, vi consigliamo tantissimo Castellone. Abbiamo pubblicato il regolamento, vi basterà qualche straccio o dei nastri per le bandiere oltre a un modo per riconoscere i giocatori delle due squadre.
Giochi di coordinamento, di equilibrio, di abilità
Abbiamo pubblicato diverse rassegne di “giochi di una volta” con tante fotografie colorate. Giochi che stimolavano il coordinamento motorio, giochi di abilità e di intelligenza, giochi realizzati con materiali di scarto, rudimentali è molto semplici, il cui denominatore comune è il divertimento.
Spesso sono giochi che vanno costruiti prima di essere utilizzati, che quindi hanno una componente di manualità.



E infine, i videogiochi
Amati eppure odiati, usati tanto come premi quanto come punizioni. Molti bambini non chiedono altro che una console per passare l’estate, e non farebbero altro per davvero. Purtroppo, per molti di loro è davvero così. Come regolarsi dunque con questi strani videogiochi?

Diamoci un limite: evitate di farli utilizzare per più di un paio d’ore al giorno. I bambini devono avere occasioni per sfogarsi all’aperto, per giocare con i propri amici. La tecnologia tende a isolare ma soprattutto a farci stare seduti. Così, perdiamo il piacere di giocare a contatto con la natura ma soprattutto perdiamo un’occasione d’oro per socializzare ed utilizzare la fantasia.