Categoria: blog

Cuorfolletto in Val di Non

Questo prototipo si inserisce nella cornice più ampia di Explorit – Scopri l’Italia con Cuorfolletto, progetto ludico-narrativo alla scoperta dei borghi italiani e del turismo lento (collana editoriale digitale). Tutti gli ebook di cui si comporrà la collana avranno una struttura simile e vedranno come protagonisti Cuorfolletto e Marta, i due personaggi principali della nostra testata (portalebambini.it, che vanta una diffusione nazionale, con oltre 15 milioni di pagine lette ogni anno e oltre 500.000 social follower). Giochi e illustrazioni sono interamente realizzati dal nostro team.

Sviluppo

Il progetto comincia dalla selezione dell’itinerario, che potrà essere costituito da 3 a 9 tappe, da concordare con APT o con le associazioni e gli enti locali che vorranno collaborare con noi. È possibile implementare un percorso che si snoda lungo tutta la Val di Non o percorsi tematici più piccoli, a cavallo tra 2-3 comuni confinanti. Si potrebbero anche dividere i percorsi tra quelli che si possono completare a piedi e quelli che richiedono l’uso della macchina.

Prototipo

Il progetto comincia a partire da una storia: Marta e Cuorfolletto sono appena arrivati in Val di Non per una settimana di vacanza, quando all’improvviso…

Per risolvere il mistero, i due si recano a …, dove dovranno superare una sfida. Le sfide riguarderanno il territorio, il suo paesaggio e la sua storia. Per ciascuna sfida forniremo ai lettori una mappa illustrata o una serie di istruzioni dettagliate per raggiungere la destinazione.

Esempi

Osserva attentamente questa illustrazione. Cosa si faceva dentro questo edificio?

Gli strani oggetti raffigurati qui sotto sono stati costruiti a Sfruz. Di cosa si tratta?

Per ciascuna tappa e ciascuna sfida è possibile inserire un approfondimento culturale (ad esempio su mulini e segherie veneziane in Val di Non, sulle stufe a olle e sulla loro fabbricazione, etc.), anche in collaborazione con le associazioni locali che si dedicano alla valorizzazione del patrimonio culturale.

Rispondendo correttamente alla domanda si accederà al secondo capitolo della storia e alla seconda sfida. È possibile implementare diversi meccanismi di gamification all’interno del gioco: punti, tempo, numero massimo di errori / vite, etc.

Dopo aver superato tutte le prove proposte dal personaggio …, Marta e Cuorfolletto finalmente vengono a capo del mistero e la storia si conclude con un bel lieto fine.

A questo punto, è possibile donare ai lettori un piccolo omaggio. Ad esempio, un buono sconto per acquistare prodotti tipici presso esercenti locali, oppure un attestato di partecipazione personalizzato, uno dei nostri ebook, etc. È anche possibile suggerire l’iscrizione ad una newsletter di terza parte, come quella gestita dall’APT.

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Problemi con la divisione

In questo articolo troverete i nostri problemi con la divisione per la scuola primaria, suddivisi per livello di difficoltà.

Problemi con la divisione

Problemi per la classe terza

Per cominciare, vi proponiamo alcuni semplici problemi con la divisione adatti a partire dalla classe terza. Si tratta della tipologia più semplice di problemi con la divisione: richiedono una sola operazione e presentano solo numeri a due cifre.

Se preferite dettare questi problemi sul quaderno, ecco i testi:

  • Il giardino fiorito – In un giardino ci sono 27 aiuole. Se ogni aiuola contiene 9 fiori, quanti fiori ci sono in totale nel giardino?
  • Il cesto delle uova – Un contadino ha raccolto 30 uova e vuole dividerle in cartoni da 6 uova ciascuno. Quanti cartoni riuscirà a riempire?
  • I biscotti della nonna – La nonna ha preparato 80 biscotti per i suoi 8 nipoti. Quanti biscotti riceverà ognuno di loro?
  • Dolcetto o scherzetto – Maria ha 36 caramelle e vuole dividerle equamente tra lei e i suoi due amici. Quante caramelle riceverà ciascuno?
  • La raccolta delle mele – In un frutteto ci sono 56 alberi di mele. Se ogni albero produce 8 mele, quante mele ci sono in totale?
  • Il mercatino delle pulci – Andrea vuole vendere 64 vecchi giocattoli al mercatino delle pulci. Se decide di metterli in scatole da 4 giocattoli ciascuna, quante scatole potrà vendere?
  • La gita – Un gruppo di escursionisti deve percorrere 48 km. Decidono di dividere questa distanza in parti uguali per 6 giorni di cammino. Quanti chilometri percorreranno ogni giorno?

Problemi per la classe quarta

Questi problemi sono leggermente più complessi dei precedenti. È sufficiente una sola operazione per risolverli, ma sono presenti numeri di tre cifre al dividendo e di 2 cifre al divisore.

  • La collezione di francobolli – Giulia ha una collezione di 180 francobolli. Decide di sistemarli in un album con 12 francobolli per pagina. Quante pagine le serviranno?
  • La biblioteca della città – La biblioteca cittadina ha comprato 360 libri. Il direttore decide di suddividerli equamente tra le sue 18 sedi. Quanti libri riceverà ogni sede?
  • Il trenino – Un trenino ha 13 carrozze e può trasportare un massimo di 286 passeggeri. Quanti passeggeri può trasportare ogni carrozza?
  • Il negozio di magliette – Un negoziante ha acquistato 168 magliette e le distribuisce equamente sui 14 scaffali del suo negozio. Quante magliette ci saranno su ogni scaffale?

Schede di matematica:
🔴 Matematica – Classe prima
🟠 Matematica – Classe seconda
🟡 Matematica – Classe terza
🟢 Matematica – Classe quarta
🔵 Matematica – Classe quinta
↩️ Matematica – Tutte le schede

Tag: problemi con divisione, scuola primaria

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Buon onomastico Andrea

State cercando immagini o frasi per fare gli auguri di buon onomastico a una persona speciale che si chiama Andrea (qui potrete scoprire l’origine e il significato del nome)? L’onomastico di questo nome si celebra il 30 novembre, in ricordo di Sant’Andrea. Per l’occasione, abbiamo raccolto tante immagini e frasi originali per fare gli auguri di buon onomastico a Andrea.

Auguri di buon onomastico per Andrea

Qui sotto potete trovare le cartoline di aguri che abbiamo realizzato dal 2014 ad oggi. Scegliete quella che vi piace di più e cliccate sul pulsante “Scarica” per salvarla sul vostro smartphone o sul pc. Successivamente potrete condividerla col festeggiato.

Vi piacciono queste immagini? Scoprite anche la sezione “Buongiorno con Cuorfolletto“: troverete centinaia di cartoline illustrate, realizzate a mano da noi, per augurare il buongiorno ai vostri amici e alle persone speciali.

Frasi di buon onomastico per Andrea

State cercando una frase significativa per fare gli auguri di buon onomastico? Niente paura: abbiamo raccolto per voi alcune frasi di auguri brevi e d’effetto. Se lo preferite, potete anche utilizzare una frase motivazionale, per dare la carica al festeggiato.

  • Caro Andrea, ti faccio tanti auguri di buon onomastico.
  • Buon onomastico, amico mio! Ti auguro una giornata piena di gioia e sorprese.
  • In questo giorno speciale, ti auguro tanta felicità e amore. Buon onomastico!
  • Amico mio, sei davvero incredibile. Buon onomastico, e che la vita ti sorrida sempre.
  • Buon onomastico! Che la vita continui a sorriderti sempre.
  • Buon onomastico Andrea! Ti auguro tutte le soddisfazioni che meriti.
  • Non potrei mai scordarmi di te e del tuo onomastico. Tanti auguri!
  • Auguri di buon onomastico. Ti auguro amore, salute e serenità.
  • Dimenticarsi di un amico speciale come te è impossibile. Auguri di buon onomastico!
  • Ti auguro mille giorni come questi. Buon onomastico, amico!
  • Sei l’unica persona che riesce a farmi sorridere anche nelle giornate più buie. Buon onomastico amico mio.

A proposito di onomastici, sapete che sul nostro sito potete scoprire le origini e il significato di qualsiasi nome maschile e nome femminile? Abbiamo raccolto più di 2000 nomi, da quelli più usati ai nomi stranieri e ai nomi rari.

State cercando delle frasi o delle immagini per augurare buon onomastico a una persona speciale? Consultate la sezione: Auguri di Buon Onomastico. Le frasi più belle per fare gli auguri.

Gli onomastici di novembre:
🔴 Ognissanti: si festeggiano tutti i nomi adespoti (1 novembre)
🟠 Silvia (3 novembre)
🟡 Leonardo (6 novembre)
🟢 Leone (10 novembre)
🔵 Martino (11 novembre)
🟣 Alberto (15 novembre)
🔴 Cecilia (22 novembre)
🟠 Caterina (25 novembre)
🟡 Andrea (30 novembre)

Tag: buon onomastico andrea, auguri di buon onomastico andrea

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Curiosità su Halloween

Sapete tutto su Halloween? Ecco 15 curiosità sulla notte di Halloween, sulla sua storia e sulle tradizioni più stravaganti che dovreste conoscere.

Curiosità su Halloween

1 – La parola Halloween deriva dall’inglese “All Hallows Eve” (vigilia di Ognissanti). Nel corso del tempo, le tre parole si sono contratte nella forma attuale, Halloween.

2 – La festa di Halloween è nata in Irlanda, più di 2000 anni fa. Un tempo si chiamava Samhain ed era una delle più importanti festività celtiche, che segnava la fine dell’estate e l’arrivo della stagione fredda. Samhain era anche la festa del raccolto e l’occasione per commemorare i defunti. Si credeva che durante la notte di Samhain il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti si assottigliasse, permettendo agli spiriti dei defunti di tornare sulla terra.

3 – L’usanza di travestirsi ha origini molto antiche: i popoli celti che abitavano in Irlanda credevano che nella notte di Halloween gli spiriti tornassero sulla terra; per tenerli alla larga dai loro villaggi usavano traverstirsi indossando le pelli degli animali morti e danzare intorno ai falò.

4 – Il simbolo di Halloween è la Jack’O Lantern, una zucca svuotata e intagliata per trasformarla in una lanterna dalle sembianze di teschio. Un tempo non si intagliavano le zucche, ma le rape, che venivano svuotate e utilizzate allo stesso modo. Furono i primi emigranti irlandesi in America a sostituire le rape con le zucche.

5 – La leggenda delle Jack’O Lantern. Secondo un’antica leggenda irlandese, il primo a realizzare una Jack’O Lantern fu Stingy Jack, un fabbro imbroglione che aveva ingannato il diavolo e per questo, dopo la sua morte, era stato bandito dall’Inferno e condannato a vagare sulla Terra per l’eternità. Il diavolo, per scacciarlo, gli aveva lanciato un tizzone incandescente. Lo spettro di Jack raccolse il tizzone e lo mise dentro una rapa svuotata, trasformandola in una lanterna. Siete amanti del mistero? Leggete il nostro adattamento della leggenda di Jack’O Lantern.

6 – “Dolcetto o scherzetto” (in inglese “Trick or treat”) non è un’usanza nata in America. Anche in Italia i bambini, alla vigilia di Ognissanti, bussavano alle porte delle case per chiedere qualcosa di dolce come elemosina. Una volta però non esistevano le caramelle e i bambini ricevevano pane dolce, biscotti e piccoli dolci fatti in casa con la frutta essiccata.

7 – Negli Stati Uniti d’America, Halloween è una festività estremamente popolare. Pensate che è la seconda festa per importanza commerciale dopo il Natale. Negli States si spendono oltre 90$ a persona in occasione di questa ricorrenza, per un totale di quasi 7 miliardi di dollari.

8 – La più grande sfilata di Halloween del mondo si tiene ogni anno a New York ed è la Village Halloween Parade, a cui partecipano oltre 50.000 maschere e oltre 2 milioni di spettatori.

9 – I costumi di Halloween preferiti dai bambini non sono mostruosi: quelli più venduti negli Stati Uniti d’America sono i costumi da principesse, da animali e da super-eroi.

10 – La zucca più grande del mondo pesa 1247 kg. Il record precedente era detenuto da una zucca italiana, coltivata in Toscana e pesante ben 1226 kg, come un’utilitaria! Queste zucche non sono come quelle che si trovano al supermercato: si tratta di varietà selezionate dagli agricoltori per produrre frutti giganti.

11 – Il dolce preferito dai bambini per Halloween è il cioccolato (50% delle preferenze), seguito dalle caramelle (24%) e dalle caramelle gommose (10%). Negli Stati Uniti sono particolarmente diffuse le Candy corn, caramelle tricolori (giallo, bianco e arancione) a forma di cono, dal sapore di miele, burro e vaniglia. Inventate sul finire del 1800, sono uno dei dolci di Halloween più popolari: ogni anno se ne producono 15.000 tonnellate.

12 – Durante la Seconda Guerra Mondiale, il governo americano bandì i festeggiamenti di Halloween e il tradizionale “Trick or treat” a causa razionamento dello zucchero.

13 – Negli Stati Uniti d’America ad Halloween si travestono anche gli animali domestici. Il costume più diffuso è quello da zucca; ogni anno si spende mezzo miliardo di dollari soltanto per l’acquisto di costumi per animali!

14 – Halloween non è più così popolare. Dal 2010 il numero di feste di Halloween è in lenta e costante diminuzione.

15 – Una festa simile ad Halloween si festeggia anche in Cina. È Yu Lan, la festa dei morti affamati. Secondo le credenze popolari, è la notte in cui gli spiriti dei morti tornano tra i vivi. Per tenerli a bada, si offrono dolci ai defunti, in modo che possano saziare la propria fame e concedere un anno di pace e serenità alla famiglia che li ha sfamati.

Speciale Halloween:
🔴 Addobbi di Halloween
🟠 Biglietti di Halloween
🟡 Buonanotte di Halloween
🟢 Buongiorno di Halloween
🔵 Curiosità su Halloween
🟣 Disegni di Halloween
🔴 Filastrocche di Halloween
🟠 Lavoretti creativi di Halloween
🟡 Maschere di Halloween fai da te
🟢 Storie di Halloween
🔵 Quiz di Halloween
↩️ Tutte le risorse

Tag: curiosità halloween

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Dieci incredibili curiosità sugli alberi

Avete sempre pensato che il mondo delle piante fosse monotono e noioso? Leggete fino in fondo questo articolo e scoprirete dieci incredibili curiosità sugli alberi

Curiosità sugli alberi

Gli alberi riconoscono i propri figli – I ricercatori hanno scoperto che gli alberi sanno riconoscere i propri figli (alberi della stessa specie): quando ne trovano uno lasciano più spazio alle sue radici spostando le proprie e gli cedono le sostanze nutritive necessarie per crescere.

Gli alberi collaborano tra loro – Non è vero che gli alberi non sanno comunicare: la professoressa Suzanne Simard della University of British Columbia ha scoperto che gli alberi, attraverso la rete formata dalle proprie radici, si scambiano acqua e carbonio, supportandosi gli uni con gli altri.

Quanti alberi ci sono in Italia? – In Italia ci sono circa 21 miliardi di alberi: più di 200 per ogni abitante. È stato il Corpo Forestale dello Stato a calcolare questo numero, utilizzando tecnologie informatiche sofisticate con un margine d’errore inferiore all’1%. L’Italia quindi è un paese verde: il vero problema è la gestione dei nostri boschi, che richiede risorse economiche e lavoratori specializzati.

Le chiome degli alberi sono timide – Alcune specie di alberi presentano un curioso fenomeno chiamato “timidezza delle chiome”: le chiome di questi alberi non crescono fino a toccarsi fra loro, ma lasciano uno spazio vuoto tra un albero e l’altro. In questo modo gli alberi ottengono due benefici importanti: 1) i loro rami evitano di spezzarsi a vicenda a causa dell’attrito; 2) la luce filtra dagli spiragli tra i rami raggiungendo anche la base degli alberi. Un bel gesto di rispetto!

L’albero più velenoso del mondo – La mancinella (o ippomane) è l’albero più velenoso del mondo. Questa pianta, che cresce in America Centrale e sulle isole dei Caraibi, secerne tossine letali: se ci si ripara sotto una mancinella durante la pioggia, il veleno cadrà dalle foglie insieme alle gocce d’acqua, causando ustioni su tutto il corpo; se si brucia del legno di mancinella, è sufficiente entrare in contatto col fumo per rimanerne accecati. I suoi frutti, infine, sono mortali. Per queste ragioni gli alberi di mancinella sono segnalati con cartelli o grandi croci rosse sul tronco.

Il bar dentro l’albero – Il Sunland Big Baobab era un gigantesco baobab, situato in Sud Africa. Il suo tronco aveva un diametro di oltre 10 metri, così il proprietario del terreno su cui si trovava l’albero decise di aprire un bar all’interno del tronco (il tronco dei baobab è cavo all’interno). Il bar poteva ospitare fino a 60 persone ed è rimasto aperto fino al 2017, quando l’albero è morto, crollando al suolo.

I grandi baobab africani stanno morendo – La triste fine del Sunland Big Baobab non è un caso isolato: negli ultimi 12 anni la maggior parte dei grandi baobab millenari africani è morta o sta morendo, probabilmente a causa del cambiamento climatico.

L’albero più alto del mondo – L’albero più alto del mondo è Hyperion, una sequoia californiana, che ha raggiunto l’incredibile altezza di 115 metri (pari a quella di un grattacielo di 40 piani).

Amore “vegetale” – Le radici degli alberi crescono intrecciandosi tra loro in una rete inseparabile. Alcuni alberi stringono un legame così forte con l’albero vicino che quando una delle due piante muore, muore anche l’altra.

Anche le piante hanno una “memoria” – La dottoressa Monica Gagliano dell’Università dell’Australia Occidentale ha condotto alcuni esperimenti sulle piante di mimosa pudica e ha scoperto che possiedono una memoria. Questa pianta infatti ha una caratteristica particolare: le sue foglie si richiudono su se stesse se entrano a contatto con un corpo estraneo. La dottoressa Gagliano ha provato ad innaffiare le foglie di mimosa con qualche goccia d’acqua ogni giorno: all’inizio le foglie si richiudevano su sé stesse, ma dopo qualche tempo hanno imparato a riconoscere l’acqua e hanno smesso di comportarsi così.

Scoprite anche:
🌳 Frasi e aforismi sugli alberi
🌱 10 incredibili curiosità sugli alberi
🌲 10 incredibili curiosità sui boschi
🌴 Festa degli alberi – Proposte didattiche
🍃 Disegni e sagome di alberi

Scoprite le nostre schede didattiche sulle piante:
🪴 Caratteristiche e classificazione delle piante
🌱 Il ciclo vitale delle piante
🌲 Le parti dell’albero
🌸 Le parti del fiore
🌿 Le parti della foglia
🍂 Tipi di foglie
🌞 La fotosintesi clorofilliana

Tag: curiosità sugli alberi

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