L’isola di calore urbano

La temperatura in città è più elevata rispetto a quella dei parchi e delle aree rurali. Questo effetto viene chiamato isola di calore urbano ed è il motivo per cui, complice il cambiamento climatico, le nostre città sono davvero torride nel periodo estivo.

In questa scheda è possibile vedere come aumenta la temperatura in prossimità delle città: nei quartieri più urbanizzati, è possibile registrare fino a +4 C° rispetto alla temperatura delle aree rurali.

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Perché le città sono così calde? Il motivo è semplice: quando i raggi del sole colpiscono un albero o un fiume, il loro calore viene assorbito dall’acqua (nel caso dell’albero viene assorbito dall’acqua contenuta nelle foglie e nel fusto). Una piccola parte dell’acqua riscaldata in questo modo si trasforma in vapore (vi ricordate gli stati dell’acqua?): in questo modo, la superficie degli alberi e dell’acqua si mantiene fresca.
Quando i raggi del sole colpiscono l’asfalto o il cemento, questi si riscaldano fino a diventare roventi; a causa dell’aumento della loro temperatura, scaldano anche l’aria circostante. Anche il colore della superficie è importante: i colori scuri assorbono una quantità maggiore di calore, mentre i colori chiari lo riflettono verso lo spazio. Ad esempio, le distese di ghiaccio dell’Antartide riflettono il 99% dei raggi solari. Invece, l’asfalto, che è quasi nero, assorbe la maggior parte dei raggi solari.
Anche le automobili e i condizionatori contribuiscono ad aumentare la temperatura in città: infatti, i motori che li azionano producono calore e lo liberano nell’aria circostante.

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A partire da queste schede, è possibile stimolare una riflessione sulle azioni che potrebbero aiutarci a ridurre la temperatura nelle città.

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