Le parti della foglia
Imparare a conoscere le parti della foglia è uno dei primi obiettivi di un corso di scienze alla scuola primaria. In questa scheda potete trovare il materiale stampabile, le definizioni di ciascuna parte e alcuni suggerimenti operativi.
1. Ripassiamo insieme: le parti della foglia
Osservando una foglia possiamo osservare:
- Il picciolo, ovvero il robusto peduncolo che tiene la foglia attaccata al ramo;
- Le nervature, che si dividono in nervature primarie (quelle più spesse) e nervature secondarie (quelle più fini); si tratta dei canali nei quali scorre la linfa, che viene lavorata attraverso la fotosintesi clorofilliana;
- Il margine, ovvero il “contorno” della foglia; le foglie possono essere classificate in base al margine;
- La pagina o lamina, che è la superficie piatta e allargata della foglia; ogni foglia ha una pagina superiore e una pagina inferiore;
- Gli stomi, minuscole aperture che permettono gli scambi gassosi con la pianta (per approfondire, leggi la scheda sulla fotosintesi clorofilliana).

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2. Laboratori sulle foglie
Lo studio delle parti di una foglia è uno dei primi laboratori di classificazione in cui ci si può cimentare con i bambini della scuola primaria (solitamente durante la classe seconda, o terza).
È molto importante, dopo aver colorato la scheda e dopo aver scritto sul proprio quaderno la definizione di ciascuna parte, raccogliere sul campo alcuni esemplari di foglie ed esercitarsi a riconoscere dal vivo le parti. Questo compito autentico (o compito di realtà), permetterà ai bambini di perfezionare la propria conoscenza scientifica e catturerà il loro interesse. Noi suggeriamo di allenarsi al riconoscimento utilizzando molte foglie diverse: si potrebbe chiedere a ciascun bambino di portare a scuola una foglia caduta, in modo da avere un repertorio quanto più possibile ampio.