Giorgio

Giorgio deriva dalle parole greche γῆ (terra) e ἔργον (lavoro) e significa letteralmente “contadino”, “colui che lavora la terra”.

Il nome Georgius era usato già durante l’impero romano, dov’era diffuso soprattutto nelle comunità bizantine. Il nome Giorgio però si diffuse soprattutto durante il Medioevo, quando si diffuse la leggenda dell’uccisione del drago.

Nel 2022 sono nate 1025 persone col nome Giorgio, che si attesta tra i 50 nomi più diffusi in Italia.

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L’onomastico di Giorgio si celebra il 23 aprile, in ricordo di san Giorgio.

L’onomastico di san Giorgio quest’anno ricorrerà martedì 23 aprile 2024. Se avete un amico o una persona cara che si chiama Giorgio, segnatevi questa data!

San Giorgio era un soldato di origini persiane che si arruolò nell’esercito imperiale e, per il suo valore, entrò a far parte delle guardie del corpo dell’imperatore Diocleziano. Cristiano fin dalla nascita, Giorgio convertì numerosi soldati e perfino la moglie dell’imperatore, Alessandra. Fu decapitato per ordine dell’imperatore durante le persecuzioni contro i primi cristiani, poiché si era rifiutato di venerare gli dei pagani e di rinunciare alla propria fede. La leggenda secondo cui san Giorgio uccise un drago e salvò la principessa che il mostro teneva prigioniera invece nacque nel Medioevo e non ha alcun legame con la storia di questo santo.

Il colore che viene associato più frequentemente al nome Marco è il giallo, che simboleggia la vitalità.

La pietra portafortuna per Giorgio è il topazio giallo, che simboleggia l’energia e la vitalità.

L’animale totem associato al nome Giorgio è l’orso, che simboleggia la forza, il coraggio e l’equilibrio.

Il numero portafortuna per Giorgio è il numero 8.

Secondo le credenze popolari, le persone che si chiamano Giorgio sarebbero piene di energia, leali verso gli amici e la famiglia e orientati alla ricerca spirituale.