Film per bambini
In questa pagina abbiamo preparato una lista dei nostri film preferiti da guardare con i bambini. Si tratta di classici, affiancati da qualche titolo meno conosciuto e dalle nostre riflessioni su come trasformare il momento film in qualcosa di magico.
60 FILM PER BAMBINI DA GUARDARE IN FAMIGLIA
Questa è la check-list dei nostri titoli preferiti. I primi 20 film della lista sono gli “imperdibili”: secondo noi si tratta di capolavori d’animazione da vedere almeno una volta in famiglia.
- La città incantata
- Frozen
- Dragon Trainer
- Il mio vicino Totoro
- Big hero 6
- Oceania
- Ribelle – The brave
- Il castello nel cielo
- Rango
- Zootropolis
- Dragon Trainer 3
- Dragon Trainer 2
- Kiki consegne a domicilio
- Il castello errante di Howl
- Astro boy
- Il gigante di ferro
- Mulan
- Maleficient
- Nightmare before Christmas
- Coraline e la porta magica
- La fabbrica di cioccolato
- Inside out
- Ratatouille
- Cars
- Ponjo sulla scogliera
- Il GGG (Grande Gigante Gentile)
- Hotel Transylvania
- Hotel Transylvania 2
- Fantasia
- Wall-e
- Minions
- Bolt. Un eroe a quattro zampe
- Gli incredibili
- La bella addormentata nel bosco
- Biancaneve
- Cenerentola
- Barbie avventura stellare
- Rapunzel – L’intreccio della torre
- Nausicaa della valle del vento
- Cars 2
- Hugo Cabret
- Alice in Wonderland
- Robin Hood
- Shrek
- La storia infinita
- Kung Fu Panda
- Il grande e potente Oz
- Il re leone
- Galline in fuga
- Up
- Frankenweenie
- La bella e la bestia
- A bug’s life
- Aladdin
- Inkheart – La leggenda di cuore d’inchiostro
- Le avventure di Tintin: il segreto dell’unicorno
- L’era glaciale
- Le 5 leggende
- Mary Poppins
- La carica dei 101
ECCO COME RENDERE SPECIALE LA “SERATA CINEMA”
Come abbiamo appena detto, non sentitevi obbligati a scegliere film educativi, a ragionarci sopra a fine visione. Cercate unicamente di trasformare la serata cinema in un momento atteso dai bambini e che possano ricordare con piacere. Di seguito, ecco cosa facciamo noi:
- Trasformatela in un rituale: scegliete un giorno alla settimana da dedicare ai film; diventerà un momento atteso, un piccolo rituale settimanale
- Fate una pausa a metà: per i bambini è difficile concentrarsi per l’intera durata del film ma possiamo aiutarli facendo un intervallo a metà. Le prime volte potrebbero rimanere interdetti, ecco perché di solito utilizziamo questo momento per mangiare qualcosa
- Preparate un piccolo spuntino per l’intervallo: possono essere tramezzini e succo se sceglierete di guardare il film nel pomeriggio, oppure una camomilla o una cioccolata calda per la sera; ad ogni modo, l’accostamento di film e qualcosa di buono da mangiare o bere è sempre garanzia di successo
- Copertina per l’inverno: è un classico che, al di là dell’apparente banalità, aiuta a ritrovare quel senso di casa e di tepore che i danesi chiamano hygge (e se lo dicono loro, che sono il popolo più felice al mondo…)
COME SCEGLIERE UN FILM PER BAMBINI
Siamo bombardati da tutte le parti da istruzioni: chi dice di evitare i film violenti, chi quelli che non propongano la parità di genere, chi quelli in cui c’è un animale domestico, proprio perché non dovremmo sottomettere e addomesticare le bestie. C’è una grande confusione, un polverone che rende impossibile dettare delle linee guida sensate per scegliere un film. Forse quindi conviene fare un passo indietro e chiedersi: come sceglieremmo un film per adulti?
Ecco, rispondete a questa domanda, poi adattatela con buonsenso ai più piccoli. Noi ad esempio (utilizziamo il “noi” proprio perché ci troviamo in un campo non scientifico, che ha più a che vedere con l’esperienza personale che non con l’educazione) cerchiamo pellicole che suscitino emozioni, che facciano vivere un viaggio. Ci piace pensare che anche nella semplicità di un film i bambini possano vivere un’esperienza estetica, abituarsi al bello e al fantastico. Non a caso, il nostro regista preferito è Hayao Miyazaki, un maestro della narrativa fantastica.

I FILM SONO UNO STRUMENTO EDUCATIVO!
I film sono un ottimo spunto per riflettere sul sull’educazione in famiglia. Ha senso trasformare il film della domenica in un’occasione educativa? Dobbiamo fare un cineforum? No, non è necessario: guardate il vostro film in libertà, svagatevi e approfittate per godervi un momento di relax.
Spesso tendiamo a confondere l’educazione con “un’educazione”: quella dell’arricchimento culturale, che vorrebbe sfruttare ogni momento come “mattoncino culturale” (non è proprio così, anche il modello dell’arricchimento culturale è ricco di spunti interessanti, però tende a cristallizzare un po’ troppo i momenti di libertà). E così, diventa “roba da fissati”, qualcosa da evitare a tutti i costi. Non a torto, ma il problema non è l’educazione, ma come noi la interpretiamo.
Educare guardando un film non significa scrivere un trattato sulle emozioni dei personaggi dello stesso, quanto piuttosto imparare a godersi un momento di felicità in famiglia. In questo senso potete lavorare: provate a trasformare il momento film in un’ora di pura felicità. Tenete vicino un succo di frutta e, nella stagione fredda, una copertina e la cioccolata calda. Come potete vedere, non si tratta di ragionare sulla morale della storia o scrivere un tema sui personaggi, ma semplicemente imparare a migliorare la qualità del nostro tempo, cominciando con i piccoli gesti.