Il decalogo del buon educatore
Maria Montessori ha scritto numerosi saggi sull’educazione e sulla sua originale visione pedagogica e scientifica dell’infanzia, fondata sul rispetto del bambino e sull’educazione alla libertà. Di seguito vi proponiamo un decalogo pubblicato da Claudia Porta nel libro “Montessori per tutti“:
- “Non toccare il bambino contro la sua volontà.
- Non parlare MAI male di un bambino, né in sua presenza, né in sua assenza.
- Concentra i tuoi sforzi nel rinforzare e incoraggiare ciò che di positivo vi è nel bambino.
- Investi tutta la tua energia nella preparazione dell’ambiente. Curalo in modo meticoloso. Aiuta il bambino a sentirsi a suo agio e responsabile del luogo in cui vive o lavora. Mostragli come utilizzare il materiale e come (e dove) riporlo.
- Sii sempre pronto a reagire quando il bambino ha bisogno di te. Ascolta e rispondi sempre al bambino quando si rivolge a te.
- Rispetta il bambino che fa un errore e che si corregge da sé, ma sii pronto a intervenire in caso di utilizzo improprio del materiale e di azioni che possano mettere in pericolo il bambino stesso o gli altri.
- Rispetta il bambino che si riposa, guarda gli altri lavorare, riflette su ciò che fa, vuole fare o farà. Non obbligarlo a passare a un’altra attività.
- Aiuta il bambino che cerca un’attività e non riesce a trovarla.
- Proponi regolarmente al bambino le attività che ha rifiutato in precedenza. Aiutalo ad acquisire le capacità che ancora non ha e a superare le sue imperfezioni. Fallo nel rispetto dell’ambiente e con parole amabili. Sii una presenza amorevole. Sii presente e disponibile quando il bambino ricerca un’attività, e resta in disparte se ne ha già trovata una.
- Tratta sempre il bambino con grande delicatezza e offrigli sempre il meglio che puoi“.
FONTI
C. Porta, Montessori per tutti, Gallucci editore, 2017