LA FAMIGLIA E’ UNA SQUADRA
Qualche tempo fa abbiamo parlato di genitori che dovrebbero investire nella propria crescita e formazione. Oggi vogliamo scendere un poco nel dettaglio: che tipo di formazione è necessaria a mamma e papà? In commercio possiamo trovare centinaia di volumetti che ci spiegano cosa fa bene e cosa fa male ai bambini. Queste rassegne di psicologia, però, rischiano di portare una gran confusione.
La formazione della famiglia, secondo noi, dovrebbe nascere dalla considerazione che la famiglia è una squadra. Una squadra in cui, come dice Lucia Rizzi nel suo libro “Fate famiglia!”: “o si vince tutti o si perde tutti“. La famiglia-squadra ha un obiettivo ambizioso da raggiungere: la felicità di tutti i suoi membri, tenendo presente che di solito (generalizzare è impossibile) o si è felici tutti o non è felice nessuno.
Da questa prima considerazione ne discende una seconda: la nostra famiglia-squadra necessita di un capitano, che riesca a condurla verso il suo obiettivo. Non c’è squadra che non abbia un capitano! Il nostro ruolo di genitori è proprio quello di diventare capitani autorevoli e affidabili.
“Ma ve lo vedete un capitano di una nave che, di fronte ad una tempesta, convoca la ciurma e persino il cuoco e chiede ad ognuno di loro: tu cosa faresti adesso? Chi mai si affiderebbe a quel capitano?”
Paolo Crepet
In conclusione, due spunti: il primo è quello di essere coraggiosi, di non aver paura di prendere le proprie decisioni; il secondo, è quello di domandarti come dovrebbe essere il capitano ideale della tua famiglia. Come dovrebbe comportarti di fronte alle difficoltà? Come dovrebbe parlare agli altri membri della squadra? Con un po’ di lavoro, quel capitano potresti essere tu.