Candelora: origini, curiosità e tradizioni popolari

Il 2 febbraio si celebra la Candelora, la festa cattolica della Presentazione al Tempio di Gesù. Questa celebrazione segue i cosiddetti giorni della merla, i giorni più freddi dell’anno.

Origini e significato

Perché la festa si chiama Candelora? Il nome deriva dalle candele: il 2 febbraio, infatti, vengono benedette le candele. Quest’usanza è molto antica: nell’antica Roma, il 2 febbraio si celebravano i Lupercali, feste pagane durante le quali si formavano lunghe processioni di persone che attraversavano le vie delle città reggendo delle candele accese.

Qual è l’origine della festa? La Candelora è legata a un episodio dell’infanzia di Gesù, la Presentazione al Tempio. Secondo il precetto ebraico, dopo quaranta giorni dalla nascita i primogeniti maschi dovevano essere presentati al tempio e offerti a Dio. Questo episodio viene raccontato nel Vangelo secondo Luca.

Qual è il significato di questa festa? La Candelora è una festa legata alla purificazione e all’espiazione delle proprie colpe. Il mese di febbraio è associato alla purificazione sin dai tempi antichi: il suo nome deriva dal verbo latino februare, che significa proprio “espiare le proprie colpe”.

2 febbraio giorno della candelora

Curiosità sulla Candelora

La candelora e il clima. Secondo la credenza popolare, è possibile prevedere la fine dell’inverno il 2 febbraio. In particolare, si credeva che se il giorno della Candelora fosse stato un giorno di Sole, l’inverno sarebbe presto finito. Se fosse stato un giorno di pioggia e di vento, l’inverno sarebbe durato ancora a lungo. Questa credenza non ha un fondamento scientifico, ma è legata alla superstizione.  Esistono molti proverbi, nei vari dialetti italiani, al riguardo. A Trieste, ad esempio, si usa dire:

“La Madona Candelora,
se la vien con sol e bora
de l’inverno semo fora;
Se la vien con piova e vento,
de l’inverno semo dentro”.

La festa della Candelora si festeggia in tutto il mondo? No. La Candelora è una festa celebrata nei paesi cattolici. Tuttavia, il 2 febbraio viene festeggiato, con forme diverse, anche da altre culture. Negli Stati Uniti e in Canada, ad esempio, si celebra il Giorno della Marmotta. Si dice che il 2 febbraio le marmotte escano dalle loro tane. Se il cielo è limpido, vedranno il riflesso della propria ombra, si spaventeranno e torneranno dentro. In questo primo caso l’inverno sarà ancora lungo. Se invece il cielo è nuvoloso, non vedranno l’ombra e faranno la prima uscita dell’anno. In questo secondo caso la primavera arriverà presto.

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