Come creare un clima positivo e rispettoso per affrontare la realtà

Oggigiorno nel mondo succedono molti eventi traumatici, legati al Coronavirus, ma anche a fattori politici-sociali. I bambini, anche a causa dell’esposizione ai media, ne restano profondamente colpito e spesso chiedono agli adulti di approfondire, a casa o a scuola.

In momenti come questo, come facciamo possiamo in modo costruttivo ed equo gli studenti, avviando una discussione aperta, neutrale e rispettosa di ogni punto di vista? Le sfide sono reali e la posta in gioco è alta. La disinformazione e i punti di vista polarizzati contribuiscono ad aumentare i pregiudizi. In questo contesto, gli insegnanti e i genitori possono svolgere un ruolo fondamentale e sinergico.

Gli insegnanti che desiderano affrontare con gli studenti argomenti di attualità e prepararli per il loro ruolo di cittadini, consapevoli dei diritti e delle responsabilità di ciascuno, possono farlo con sicurezza, correttezza e amore.

A tal fine, il Laboratorio di Sviluppo Social-Emozionale e Personale del Dipartimento di Psicologia di Rutgers, guidato dal professor Maurice Elias, ha sviluppato il progetto Students Ting Action Together (STAT), con il finanziamento del Gruppo Einhorn.

Il progetto STAT utilizza strategie di apprendimento socio-emotivo (SEL) per offrire agli insegnanti strumenti e risorse da usare durante le lezioni su questioni e problemi controversi, nel rispetto degli standard curriculari.

Le strategie riportate di seguito sono applicabili a molteplici discipline e attività scolastiche ed extra scolastiche. Sono progettate per aiutare gli insegnanti a facilitare le conversazioni su temi controversi con i loro studenti.

In estrema sintesi, si parte dalla costruzione di norme condivise in classe per lavorare sull’accettazione e il rispetto dell’altro, in modo tale da favorire il dialogo neutrale, non stereotipato e costruttivo anche su temi spinosi come l’attualità, sempre tenendo conto dell’età e della conseguente maturità degli studenti.

Creare una mappa delle interazioni sociali in classe

Le norme in aula sono accordi sociali che possono aiutare a strutturare l’ambiente e creare le basi per una comunità incentrata sulle relazioni, in cui gli studenti possono partecipare in modo aperto e rispettoso a discussioni significative e spesso controverse con i loro coetanei.

Qui alcune indicazioni per creare una mappa delle interazioni di classe (utile anche a casa):

  • Lavorare per capire altri punti di vista.
  • Rispettarsi l’uno con l’altro, anche se non siete d’accordo. Quando non sei d’accordo con qualcuno, considera la possibilità di fare una domanda per capire meglio la prospettiva del tuo compagno di classe.
  • Trattare i compagni di classe così come vorremmo essere trattati.

Secondo i ricercatori Robert Boostrom e John W. Maag, l’aula rappresenta un microcosmo della società e le norme di classe offrono agli studenti un quadro per interpretare il mondo esterno.

Co-creare un progetto di relazioni positive

Co-creare questo contratto sociale con gli studenti favorirà spazi inclusivi in cui poter esprimere apertamente le proprie idee, impegnandosi costruttivamente con il gruppo dei pari. Un progetto di relazioni positive è una pietra miliare del confronto. Non si può essere sempre d’accordo, ma bisogna essere sempre disposti ad ascoltare chi la pensa diversamente da noi.

Sempre nell’ambito del progetto STAT, vengono proposte queste linee:

  • Coinvolgere gli studenti: incoraggia i tuoi studenti ad assumere un ruolo attivo e partecipativo nel processo, come ad esempio arrivare alle norme tramite unanimità o votazione.
  • Concentrarsi sugli aspetti positivi: spiegare chiaramente le norme e concentrarsi sui comportamenti desiderati piuttosto che sui comportamenti indesiderati, più sul «tu ce la puoi fare» che sul «tu non lo farai».
  • Meno è di più: limitare l’elenco delle norme in aula, cinque in genere sono sufficienti.
  • Revisione periodica delle norme: è opportuno sintetizzare le norme di classe con un documento di lavoro che richiede un’attenzione esplicita e costante. Rivedete periodicamente le norme con gli studenti e valutate insieme se è necessario apportare modifiche.

Aiutare gli studenti a prendere posizione su un problema e ascoltare attivamente i coetanei mentre condividono le loro posizioni sono elementi cruciali della lotta a pregiudizi e stereotipi. L’obiettivo è sempre far sentire gli studenti accettati e compresi.

Questo è di particolare importanza nelle fasce dell’età della Scuola Primaria, poiché gli studenti sono sempre più consapevoli di come i loro coetanei li percepiscono e, quindi, sono più inclini a sentimenti di autocoscienza quando condividono le loro opinioni.

Leggete anche:

creare un clima rispettoso

Per approfondire:

Three Strategies for Helping Students Discuss Controversial Issues. Su: gratergood.berkeley.edu

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