Si scrive: qualcun altro o qualcun’altro?
Si scrive: qualcun altro o qualcun’altro? L’apostrofo è necessario o è scorretto?
Risposta
La grafia corretta è qualcun altro. L’apostrofo in questo caso è scorretto, poiché si tratta del troncamento di qualcuno e non di un’elisione.
Ma cos’è un troncamento? Si tratta della caduta dell’ultima vocale di una parola, che però rimane autonoma e viene scritta separata da quella successiva (mentre nel caso dell’elisione essa viene unita alla parola successiva con un apostrofo).
Per poter troncare una vocale ci sono alcune condizioni da rispettare:
- La vocale che viene troncata deve essere atona (quindi l’accento tonico deve essere su una delle vocali precedenti).
- La vocale che viene troncata non può essere una A.
- La consonante che precede la vocale da troncare deve essere L, M, N, R o essere un gruppo di due consonanti che comprende una delle precedenti.
- In alcuni casi il troncamento non riguarda soltanto l’ultima vocale, ma anche la consonante che la precede (come in grande che diventa gran e bello che diventa bel).
Esempi di troncamento: un gran giorno, un bel bambino, un gran cane, il buon uomo, can che abbaia non morde, il professor Dal Verme, qual è.
FONTI
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