Pennarelli: tanti usi, anche da scarichi

Forse non ci avete mai pensato, ma i pennarelli si prestano molto bene, oltre a far divertire i bambini con i loro colori brillanti, anche all’arte del riciclo. Capita infatti, dopo averli usati, di trovarli quasi scarichi e chiedersi che fare. In questa rassegna vi spiegheremo un po’ di trucchi per dare nuova vita ai vostri pennarelli e stupire i bambini.

PENNARELLI: FORSE NON TUTTI SANNO CHE …

Colori a spirito
I pennarelli sono delle penne con un serbatoio contenente inchiostro colorato e una punta di materiale sintetico poroso, quasi sempre feltro o nylon. I più diffusi sono i così detti “colori a spirito”: contengono un inchiostro composto da una soluzione acquosa di prodotti coloranti e un solvente come toluene o xilene.

Il colore viene assorbito dalla punta in feltro o nylon e trasferito uniformemente sul supporto cartaceo. Sono quelli che normalmente acquistiamo e che vengono utilizzati anche dai bambini. Per i più piccoli sono state pensate soluzioni lavabili, che consentono quindi un utilizzo su qualsiasi tipo di superficie senza il rischio di macchie indelebili.

Pennarelli indelebili
I pennarelli indelebili hanno un inchiostro composto da solventi come xilene, toluene o etanolo, oltre ai coloranti e la resina. La loro particolarità consiste nel poter scrivere su differenti materiali, senza che il colore si cancelli. Anche gli evidenziatori rientrano nella categoria dei pennarelli indelebili.

Pennarelli cancellabili a secco
Questi pennarelli vengono utilizzati per scrivere su lavagne bianche (dette whiteboard) o proiettori per lucidi. Il tratto può essere cancellato con una spugna, dato che l’inchiostro aderisce alla superficie senza essere assorbito.

DISEGNARE E COLORARE CON I PENNARELLI

In rete trovate molti tutorial che spiegano come colorare bene con i pennarelli o come insegnare ai bambini a colorare bene. Noi non vi parleremo di questo, più che altro perché siamo convinti che il concetto di “colorare bene” sia superfluo. La bellezza del colorare sta nel farlo provando gioia di fronte alla propria creazione: per cui, a nostro avviso, l’importante è sperimentare e divertirsi, non importa il risultato. Abbiamo però pensato di darvi qualche dritta su come sfruttare al massimo le potenzialità dei pennarelli, attraverso sfumature o effetti 3D.

Per riempire gli spazi bianchi del foglio esistono diverse tecniche che consentono di ottenere effetti anche molto particolari: tratteggio con linee parallele o con linee continue a zigzag, puntinismo o sovrapposizione di due oppure più colori.

Per ottenere differenti gradazioni di colore potete realizzare tratti paralleli affiancando colori affini (ad esempio arancione e rosso), dal più chiaro al più scuro. In alternativa potete aumentare la concentrazione delle linee nel tratteggio o i punti nel puntinismo.

Per scurire una tonalità dovete passare lo stesso colore sopra uno strato precedente, aumentandone la saturazione, senza esagerare per non finire nel “troppo scuro”.

MESCOLARE I COLORI CON IL PUNTINISMO, IL TRATTEGGIO E I GHIRIGORI

Spesso lo si dà per scontato, ma con i pennarelli è possibile miscelare i colori attraverso accorgimenti specifici. Si tratta di tecniche molto semplici, che però richiedono un po’ di pazienza e concentrazione. In tutti i casi la fusione dei colori è il risultato della percezione visiva

Puntinismo
Bisogna affiancare punti di colori diversi, dopo aver tracciato il disegno a matita. E’ preferibile alternare il colore da uno più chiaro ad uno più scuro, facendo tanti puntini all’interno della sagoma. Per le sfumature esterne, potete utilizzare un pennarello azzurro che dà profondità. Affinchè l’effetto sia davvero pittorico, occorre punteggiare il disegno per intero, riempiendolo completamente.

Ghirigori
In questo caso vengono utilizzati dei pennarelli a punta fine, mischiando differenti colori con la sovrapposizione di ghirigori e tratteggi.

Tratteggi e linee
In questo caso bisogna scegliere la direzione del segno e colorare mantenendola sull’intero disegno. E’ opportuno non caricare troppo il colore, per ottenere una raffigurazione leggera e luminosa.

Geometrie
Potete anche colorare con i pennarelli realizzando delle figure geometriche in un foglio quadrato. Per iniziare provate a disegnare quattro quadrati e tante figure geometriche all’interno di ognuno dei quadrilateri. Le numerose sezioni ottenute in questo modo vanno poi colorate appunto con i pennarelli, con una tecnica simile allo zentangle.

RICICLARE I PENNARELLI USATI

Spesso, quando i pennarelli cominciano a scaricarsi, ci si chiede se esista qualche modo per riciclarli. Abbiamo cercato in rete e vi proponiamo alcune tra le soluzioni più interessanti.

Da pennarelli ad acquarelli
Dovete smontare il pennarello ed estrarre il feltro colorato che andrà poi immerso in vasetti con acqua (alcuni suggeriscono alcool denaturato, ma noi, lavorando con i bimbi, preferiamo solo l’acqua). In alternativa potete infilare i pennarelli interi a punta in giù nel vasetto. Lasciate a bagno per un po’ di tempo (almeno qualche ora), così da ottenere un’acqua colorata che potrete impiegare per disegnare in stile acquerello.

Il colore ottenuto può essere utilizzato per colorare la pasta, le uova sode, la rafia o la corda, volendo anche la stoffa, sapendo che in questo caso il colore non è indelebile.

Laboratorio creativo con l’acqua colorata e spugne
Prendete grandi fogli bianchi e tamponateli con una spugna immersa nel colore: otterrete un effetto marmorizzato, ulteriormente personalizzabile utilizzando dischetti di cotone o dei pezzetti di cartone tipo quello delle uova che è molto poroso

Laboratorio creativo di pittura con sale e acqua dei pennarelli
Potete sperimentare questi colori anche per la pittura al sale, di cui vi abbiamo parlato nel nostro articolo dedicato alle tecniche di pittura alternativa. Basta prendere un pennello, intingerlo nel colore e spennellare il foglio. Versate poi un pizzico di sale grosso sulla pennellata e lasciate asciugare. Una volta asciutto il colore rimuovete il sale: trovere macchiette bianche che creano un effetto stellato meraviglioso.

Laboratorio di riciclo delle custodie dei pennarelli usati
Con le custodie vuote dei pennarelli potete inventare tanti giochi, come lo shangai gigante per i bambini, oppure rivestire rotoli di carta igienica per farne portamatite o cartoncino opportunamente ritagliato per realizzare portafoto.

LIBRI DA COLORARE CON I PENNARELLI

I pennarelli, con i loro colori vivaci, si prestano molto bene all’Art Therapy. A questo proposito vi suggeriamo alcuni libri da colorare appositamente pensati per bambini. Ad esempio Mandala junior a cura di Giunti, con tanti disegni composti da figure geometriche da colorare a piacere.

Costa appena 2,50€ e lo trovate online > Mandala junior su Amazon.it

Un’alternativa interessante è il libro Gli animali del mondo. I miei mandala da colorare che, grazie alla carta spessa delle pagine, si presta ad essere utilizzato anche dai più piccoli e colorato con le matite, i pastelli, gli acquarelli o i pennarelli.

Scopritelo online > Gli animali del mondo. I miei mandala da colorare su Amazon.it

Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.

Iscrivetevi alla Newsletter o al canale Telegram per ricevere gli ultimi aggiornamenti dal sito.