Scioglilingua

scioglilingua

Gli scioglilingua sono giochi di parole, estremamente difficili da pronunciare. In questo articolo abbiamo raccolto tutti gli scioglilingua italiani più divertenti, suddivisi per livello di difficoltà.

Indice:
Scioglilingua famosi
Scioglilingua facili
Scioglilingua difficili

Scioglilingua italiani

Scioglilingua famosi

In questo paragrafo troverete i dieci scioglilingua italiani (sono disponibili anche gli scioglilingua in inglese) più famosi di sempre: siamo sicuri che li avrete già sentiti almeno una volta!

  • Apelle figlio di Apollo fece una palla di pelle di pollo. Tutti i pesci vennero a galla per vedere la palla di pelle di pollo fatta da Apelle figlio di Apollo.
  • Trentatré trentini entrarono in Trento, tutti e trentatré trotterellando.
  • Sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa.
  • Tre tigri contro tre tigri.
  • C’è il questore a quest’ora in questura? Il questore a quest’ora in questura non c’è.
  • Sul tagliere gli agli taglia, non tagliare la tovaglia. La tovaglia non è aglio se la tagli fai uno sbaglio.
  • Li vuoi quei kiwi? E se non vuoi quei kiwi che kiwi vuoi?
  • Andavo a Lione cogliendo cotone, tornavo correndo cotone cogliendo.
  • Sereno è seren sarà; se non sarà seren si rasserenerà.
  • Se l’arcivescovo di Costantinopoli si disarcivescoviscostantinopolizzasse, vi disarcivescoviscostantinopolizzereste voi come si è disarcivescoviscostantinopolizzato l’Arcivescovo di Costantinopoli?

Scioglilingua facili

Questi scioglilingua facili sono adatti anche ai più piccoli: sono corti, il ritmo è simile a una filastrocca e non presentano troppi suoni simili.

  • Sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa.
  • Tre tigri contro tre tigri.
  • Il questore a quest’ora in questura non c’è.
  • Una rana rara e nera sulla rena errò una sera.
  • Una rara rana bianca sulla rena errò un po’ stanca.
  • Due tazze strette in due strette tazze.
  • Stanno stretti sotto i letti sette spettri a denti stretti.
  • Sopra quattro rossi sassi quattro grossi gatti rossi.
  • Caro conte chi ti canta tanto canta che t’incanta.
  • Sette zucche secche e storte stanno strette dentro al sacco.
  • Nove navi nuove navigavano.
  • Dietro il palazzo c’è un povero cane pazzo, date un pezzo di pane al povero pazzo cane.
  • Dietro a quel palazzo c’è un povero cane pazzo. Date un pezzo di pane a quel povero pazzo cane.
  • Una puzzola puzzona spazza un pezzo di pazza pezza che puzza in un pozzo che spazzola una pozza spazzata.
  • Il salume salame è un salato salume che nuoce al salame cui piace.
  • Tremotino ha perso il proprio giubbottino. Traballando, lo riporta un contadino che vuol dargli un contentino.
  • Tremotino nel suo trogolo tramuta paglia in oro.
  • Il lupo vede un pupo e in un baleno si fa cupo.
  • Dalla doccia una chiocciola sgocciola come una gocciola.
  • Una zuppa e una zappa rovesciano la zuppa su di una zecca.
  • Sua figlia è una foglia, ma chi se la piglia!
  • Mirto e Miriana son gemelli che mangian mirtilli.
  • L’aglio con l’olio li voglio, li voglio!
  • Tu cogli germogli tra gli scogli? Non credo, m’imbrogli.
  • Un fagiano fa il baggiano col tacchino birichino che si atteggia a piccioncino.
  • Lascia la lumaca Luca.
  • Lascia l’ascia e la liscia.
  • Ti mostro un mostro col rostro d’inchiostro.
  • La marmotta, quando annotta, nella grotta già borbotta, che la pappa non è cotta! Quando è cotta riborbotta, perché scotta!
  • Figlia, sfoglia la foglia sfoglia la foglia, figlia.
  • Ti ci stizzisci? E stizziscitici pure!
  • Trentatré soldati stanchi van trottando verso Trento su trentatré cavalli bianchi.
  • Chi seme di senapa secca semina, sempre seme di senapa secca raccoglie.
  • Tito, tu m’hai ritinto il tetto, ma non t’intendi tanto di tetti ritinti.

I vostri bambini incontrassero delle difficoltà a ripetere questi scioglilingua? Niente paura: ecco qualche consiglio da parte di Virginia Billi, attrice e doppiatrice:

  • Ricordate che è normalissimo “incespicarsi” ed è lì tutto il divertimento: perché gli scioglilingua servono proprio ad allenare i nostri muscoli facciali e a sciogliere anche la nostra mente che a volte si aggroviglia un po’;
  • Prima di leggere ad alta voce lo scioglilingua, leggete la frase nella testa, in silenzio;
  • Dopo averla letta un paio di volte provate a leggerla ad alta voce, in modo molto lento, come se parlaste in “lumachese”;
  • Dopo averla letta molto lentamente provate a leggerla in modo chiaro, scandendo e articolando le parole, soprattutto il finale di parola che spesso è quello che rimane tra i denti;
  • Ripetete la lettura un paio di volte fin quando ogni suono diverrà chiaro e distinto;
  • Fate tante smorfie e linguacce, oltre ad essere molto divertente vi faranno sciogliere la lingua e le articolazioni del viso. Una volta che avrete preso padronanza dello scioglilingua, aumentate gradualmente il ritmo, fino a raggiungere la normalità.
  • Se commettete un errore, fermatevi e ricominciate!

Scioglilingua difficili

Questi scioglilingua difficili sono davvero impegnativi – anche per i grandi! -, sia per la complessità e la lunghezza della frase da memorizzare sia per la quantità di suoni simili che contengono. Ce ne sono dieci in totale: riuscirete a pronunciarli correttamente tutti quanti?

  • A che serve che la serva si conservi la conserva se la serva quando serve non si serve di conserva?
  • Chi ama chiama chi ama, chiamami tu che chi ami chiami. Chi amo chiamerò se tu non chiami.
  • In un pozzo poco cupo si specchiò una volta un lupo, che nel poco cupo pozzo andò a battere di cozzo con un cupo tonfo fioco da smaltire a poco a poco e credette di azzannare un feroce suo compare, ma rimase brutto e cupo il feroce sciocco lupo.
  • Nel pozzo di San Patrizio c’è una pazza che lava una pezza. Arriva un pazzo, con un pezzo di pizza e chiede alla pazza se ne vuole un pezzo. La pazza rifiuta. Allora il pazzo prende la pazza, la pezza e la pizza e li butta nel pozzo di San Patrizio, protettore dei pazzi.
  • A che serve una serva che non serve? Manda la serva che non serve da chi si servirà di una serva che non serve e serviti di una serva che serve.
  • Eva dava l’uva ad Ava, Ava dava le uova ad Eva, ora Eva è priva d’uva mentre Ava è priva d’uova.
  • Ho in tasca l’esca ed esco per la pesca, ma il pesce non s’adesca, c’è l’acqua troppo fresca.
  • Sa chi sa se sa chi sa, che se sa non sa se sa, sol chi sa che nulla sa, ne sa più di chi ne sa.
  • Nel castello di Mister Pazzin dei Pazzi, c’era una pazza che lavava una pezza di pizzo nel pozzo. Mister Pazzin dei Pazzi diede una pizza alla pazza che lavava la pezza di pizzo nel pozzo. La pazza rifiutò la pizza, così Mister Pazzin dei Pazzi buttò la pazza, la pizza e la pezza nel pozzo del castello di Mister Pazzin dei Pazzi.
  • Se l’arcivescovo di Costantinopoli si disarcivescoviscostantinopolizzasse, vi disarcivescoviscostantinopolizzereste voi come si è disarcivescoviscostantinopolizzato l’Arcivescovo di Costantinopoli?

Domande frequenti

Si dice scioglilingua o scioglilingue?

Se ne consideriamo uno solo, si chiama scioglilingua, ma se fossero tanti, è corretto chiamarli scioglilingue? Secondo il dizionario de “Il Corriere della Sera” il plurale di scioglilingua è sempre scioglilingua: la forma scioglilingue è errata!

Qual è il plurale di scioglilingua?

Scioglilingua! Scioglilingua è un nome difettivo, a cui manca la forma plurale. La forma scioglilingue, nonostante capiti spesso di leggerla, è errata.

A cosa servono gli scioglilingua?

Per qualcuno si tratta di un semplice gioco di parole, utile per mettere alla prova la propria capacità di scandire i suoni più difficili dell’italiano e di non perdere la concentrazione. Per chi lavora nel mondo dello spettacolo, sono un utile esercizio per rilassare i muscoli della lingua e del viso prima di una performance.

Qual è lo scioglilingua italiano più difficile?

Non esiste una risposta universale, anche perché il grado di difficoltà di uno scioglilingua è soggettivo. Tuttavia, molti considerano come il più difficile scioglilingua italiano quello dell’arcivescovo di Costantinopoli.

Quando sono nati gli scioglilingua?

Gli scioglilingua erano utilizzati già dagli antichi greci e romani, che li annoveravano tra i loro esercizi di retorica (l’antenato del moderno “public speaking”).

Scoprite anche:
🔵 Anagrammi
🟣 Caccia al tesoro (con indovinelli)
🟠 Crucipuzzle
🔴 Indovinelli a trabocchetto
🟡 Indovinelli per bambini
🟢 Indovinelli in rima
🔵 Indovinelli logici e matematici
🟣 Indovinelli sugli animali
🔴 Labirinti
🟠 Rebus
🟡 Scioglilingua italiani
🟢 Scioglilingua in inglese
🔵 Sudoku
🟣 Trova le differenze
🔴 Unisci i puntini
↩️ Enigmistica per bambini – Tutti i giochi

Tag: scioglilingua, scioglilingua italiani

Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.

Iscrivetevi alla Newsletter o al canale Telegram per ricevere gli ultimi aggiornamenti dal sito.