Le barzellette su Pierino sono tra le barzellette più amate da bambini e ragazzi. Così, abbiamo deciso di raccogliere le più belle (abbiamo scelto solo barzellette “pulite”, adatte anche ai più piccini) in questa pagina.
Barzellette su Pierino
Ecco una selezione delle barzellette più divertenti su Pierino. Cominciamo con le barzellette su Pierino e la maestra. È proprio vero che Pierino a scuola ne combina di tutti i colori!
La maestra sgrida Pierino: «Non si può dormire in classe Pierino!». «È perché lei parla ad alta voce, altrimenti si potrebbe».
La maestra chiede a Pierino: «Qual è la tua materia preferita?». «Le vacanze, maestra». «Ma quelle non sono una materia». «Allora è l’intervallo».
«Pierino, coniuga il verbo correre: io corro, tu corri, egli corre, noi…». «Siamo stanchi, maestra».
«Bambini, il tema di oggi è: cosa farei se fossi milionario…» Pierino consegna il foglio bianco alla maestra. «Pierino, ma perché non hai scritto niente?» «Perché è quello che farei se fossi miliardario».
«Com’è andato il compito in classe?» chiede Pierino al compagno di banco. «Male: ho consegnato in bianco». «Accidenti: così la maestra dirà che ho copiato da te»
La maestra interroga Pierino: «Pierino, hai studiato geografia?» «Sì maestra». «E dove si trova la Sardegna?». «A pagina 45 del libro maestra».
La maestra sgrida Pierino: «Non si può dormire in classe Pierino!». «È perché lei parla ad alta voce, altrimenti si potrebbe».
«Maestra, non si può punire qualcuno per qualcosa che non ha mai fatto, vero?» «Sì Pierino: si punisce solo il colpevole». «Per fortuna signora maestra, perché non ho fatto i compiti».
La maestra chiede: «Pierino, sai dirmi se esistono dei mammiferi senza denti?». «Certo maestra» risponde Pierino, «mia nonna!».
La maestra interroga Pierino. «Nella frase “Il paziente è curato dal medico”, dov’è il soggetto?» «All’ospedale maestra».
«Pierino, dimmi il nome di un rettile». «Coccodrillo». «Bravo Pierino. Adesso dimmi il nome di un altro rettile”. «Un altro coccodrillo».
La maestra chiede a Pierino: «Pierino, quanti occhi abbiamo?» «Quattro». «Ma che sciocchezze: perché mai dovremmo avere quattro occhi?» «Maestra, lei ha detto abbiamo e io l’ho presa alla lettera. Lei ha due occhi e io ho due occhi. Abbiamo quattro occhi. Anzi, ne abbiamo sei, perché lei porta gli occhiali». «Pierino, se metti nello zaino 2 libri di italiano, 3 libri di matematica e 2 libri di inglese, quanti libri avrai in tutto?» «Abbastanza per rovinarmi il weekend maestra».
La maestra interroga Pierino, che fa scena muta. «Pierino, ti sei meritato un bello zero». «Maestra, ma non può darmi zero». «Se ci fosse un voto più basso te lo darei».
«Pierino, da cosa si estrae lo zucchero?» «Questa è facile: dalla zuccheriera, maestra».
«Dove vivevano gli antichi Galli, Pierino?» «In un antico pollaio, maestra».
«Pierino, coniuga il verbo correre: io corro, tu corri, egli corre, noi…». «Siamo stanchi, maestra».
La maestra chiede a Pierino: «Qual è la tua materia preferita?». «Le vacanze, maestra». «Ma quelle non sono una materia». «Allora è l’intervallo».
Ed ecco una raccolta di altre barzellette su Pierino per bambini, davvero divertentissime.
«Mamma, sai firmare ad occhi chiusi?» «Sì Pierino, perché?» «Ci sarebbe da firmare la pagella».
Pierino torna dalla scuola e dice alla mamma: “dovresti essere orgogliosa di me. Oggi sono stato l’unico della classe a saper rispondere ad una domanda che ci ha fatto la maestra”. “Bravo Pierino mio! E quale era la domanda?” “Chi ha rotta la finestra?”
Mentre accompagna a casa la nonna Pierino trova una figurina per terra e fa per raccoglierla. «Pierino, non si raccolgono le cose da terra!» lo sgrida la nonna. Poco dopo, la nonna inciampa e cade. «Pierino, aiutami ad alzarmi». «Non si raccolgono le cose da terra nonna, me l’hai detto tu».
«Mamma, ho due notizie, una buona e una cattiva. Comincio da quella buona?» «Sì Pierino» «Ho preso 10 nel compito di matematica». «Bravo Pierino! E quella cattiva?» «Quella cattiva è che non è vero, ho preso 4».
«Pierino, sei stato rimandato in 3 materie. Se avessi studiato durante l’anno, ora potresti goderti le vacanze». «Secondo me» risponde Pierino «è molto più conveniente studiare per tre mesi che per nove».
«Mamma, se prendo un 10 nel compito in classe mi dai 10 euro?» «Certo Pierino». «E se prendo 9 mi dai 9 euro?» «Va bene». «Allora devi darmi 4 euro». «Perché?» «Perché ho preso 4».
«Mamma, ti ho comprato un regalo: un bel vaso da mettere in soggiorno». «Ma ho già un vaso in soggiorno Pierino». «Avevi un bel vaso, mamma».
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State cercando un testo per l’accoglienza? Scoprite “Cuorfolletto e il primo giorno di scuola“, un racconto pensato apposta per rendere magica questa esperienza.
Marta e Cuorfolletto stanno giocando al parco quando incontrano uno scoiattolo alle prese con il suo primo giorno di scuola. Riusciranno ad aiutarlo ad affrontare questa nuova avventura col sorriso? Un racconto ideale per l’accoglienza e per i primi giorni di scuola, con tante attività tematiche per consolidare le conoscenze di base (concetti topologici, etc.) e per introdurre i bambini alla vita scolastica.
Acquistando il libro avrete accesso a tante risorse extra per l’accoglienza (segnanome, diplomi, cartelloni, etc.)
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Scheda di lettura di un libro – In questo articolo troverete le nostre schede di lettura da stampare e compilare per la scuola primaria.
Scheda di lettura di un libro
Promuovere la lettura in classe con progetti dedicati (i cosiddetti “progetti lettura”) è molto importante. Allo stesso tempo, è essenziale abituare i bambini a riflettere su ciò che leggono. Da una parte, è utile incoraggiarli a esprimere opinioni motivate (ad esempio, “Mi è piaciuto perché…” o “Mi ha annoiato perché…”). Dall’altra, è fondamentale insegnare loro a riassumere e descrivere in breve la trama del libro. La scheda del libro è uno strumento utile per supportare il bambino in questo processo.
Le informazioni che dovrebbe contenere una scheda di lettura sono:
Titolo
Autore/i (e illustratore, se presente)
Casa editrice
Anno di pubblicazione
Genere
Protagonista/i
Antagonista/i
Altri personaggi
Ambientazione
Tempo
Trama del libro
Giudizio del lettore
Naturalmente è possibile realizzare una versione semplificata della scheda. Se avete intenzione di proporre le schede di lettura in classe, vi suggeriamo di illustrare ai bambini come si dovrebbero compilare, facendo qualche esempio in classe prima di assegnarla come compito a casa.
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Tag: scheda di lettura, scheda del libro, come fare una scheda libro, scheda di lettura di un libro
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Scoprite le barzellette più divertenti, per regalare un sorriso in ogni occasione. In questo articolo troverete tante barzellette per tutti i gusti: barzellette per bambini, sulla scuola, sugli animali, su Pierino e tante altre ancora.
Cominciamo con una raccolta di barzellette divertentissime per tutti.
Mai raccontare una barzelletta ad una bomba. Sapete perché? Potrebbe scoppiare dalle risate!
Mai raccontare una barzelletta ad una bomba. Sapete perché? Potrebbe scoppiare dalle risate!
Com’è scoppiata la Grande Guerra? C’erano un artigliere e un ufficiale, appostati al confine con il loro cannone. L’artigliere disse all’ufficiale: “Vuoi sentire una battuta?” e l’altro: “Dai, spara”.
Due ragazzi sono appena usciti da una galleria d’arte. Uno dei due dice all’altro: “Quel quadro tutto rosso mi ha colpito”. L’altro: “Per fortuna che gli ho girato alla larga”.
Qual è il colmo per una balena romantica? Innamorarsi in un baleno di un arcobaleno.
«Mario, ma è possibile che parli solo di calcio?». «E di cosa vorresti parlare cara?”. «Ti sei accorto che il lavandino perde?». «Contro chi?».
Una signora dice a un’amica: «Sai, ho bruciato più di 2000 calorie in sole due ore». E come hai fatto? «Ho dimenticato la torta nel forno».
«Dottore, mi restano 59 secondi di vita; la prego, mi aiuti!». «Un minuto e arrivo».
Un fantasma dice alla mamma: «Mamma, domani non posso andare a scuola, sono molto malato». «Cosa te lo fa pensare tesoro?». «Guardami, sono così pallido…»
Pierino torna a casa con la pagella: «Mamma, mamma, ho preso 10!». «Che bravo Pierino; e in che materia?» «In generale: ho fatto la somma di tutti quanti i voti».
Barzellette per bambini
In questo paragrafo troverete tante barzellette divertentissime per bambini. Potete trovarne tante altre nell’articolo dedicato alle barzellette per bambini.
Cosa si dicono due patate dopo aver litigato? «Ma vai a farti friggere!»
Cosa ci fanno due api sulla Luna? La luna di miele.
Come si chiama l’uomo più ricco del mondo? Miliar Dario.
E l’uomo più povero del mondo? Pove Rino.
Come si chiama è il postino più famoso del mondo? Franco Bollo.
Perché i libri di matematica sono sempre tristi? Perché sono pieni di problemi.
Un libro chiede a un altro: «Chissà perché ho sempre caldo?» L’altro risponde: «Per forza, siamo ad agosto e continui a dormire con la copertina».
Un ragazzo porta a un amico malato una telecamera. «E questa a cosa mi serve, sono qui a letto e non posso muovermi». «Ti servirà per riprenderti!».
Cosa si dicono due patate dopo aver litigato? «Ma vai a farti friggere!»
Qual è la città preferita dei ragni? Mosca.
Cosa ci fanno due api sulla Luna? La luna di miele.
Barzellette sulla scuola
Un bambino dice alla maestra: «A casa ho una gallina che fa un uovo ogni mezz’ora». La maestra seccata gli chiede:«E allora?» «Due uova signora maestra».
Durante la lezione d’inglese un bambino chiede alla maestra: «Maestra, cosa vuol dire I don’t know?». La maestra risponde: «Non lo so». E la bambina: «Allora andrò a chiedere a qualcun altro».
La maestra disegna un uovo alla lavagna e chiede: «Chi è che fa le uova?» Un bambino alza la mano: «La maestra!».
Pierino torna a casa e tutto contento dice alla mamma: «Mamma, oggi per la prima volta ho risposto a una domanda della maestra!». «Davvero?» chiede la mamma, «e qual era la domanda?». «Chi ha rotto il vetro della finestra?».
Compito in classe di italiano. Titolo: «La scuola che vorrei». Svolgimento: «Chiusa».
Colmi divertenti
I colmi sono tra i giochi di parole più amati; in questo paragrafo troverete alcuni tra i colmi più famosi e divertenti. Se volete leggerne altri, vi consigliamo il nostro articolo sui colmi.
Qual è il colmo per un pizzaiolo? Avere una figlia che si chiama Margherita e la moglie capricciosa.
Qual è il colmo per una lumaca? Non riuscire a trovare la strada di casa.
Qual è il colmo per una disoccupata? Chiamarsi Assunta.
Qual è il colmo per un cubetto di zucchero? Essere amareggiato.
Qual è il colmo per un comico? Prendere troppo sul serio il suo lavoro.
Qual è il colmo per un idraulico? Non capire un tubo.
Qual è il colmo per un professore? Non avere classe.
Qual è il colmo per un sindaco? Essere un tipo fuori dal comune.
Qual è il colmo per una candela? Avere una brutta cera.
Qual è il colmo per un ladro? Farsi rubare le parole di bocca.
Qual è il colmo per una fabbrica di carta igienica? Andare a rotoli.
Qual è il colmo per un cane? Essere un incrocio e chiamarsi Stop.
Barzellette sugli animali
Un cacciatore sta scegliendo un cane da caccia. «Le consiglio uno di questi Setter» propone l’allevatore. «Cercavo un cane un po’ più grande» confessa il cacciatore. «Nessun problema, le faccio vedere gli Otter».
Una papera chiede a un’altra papera: «Dove andiamo di bello oggi?» «Qua!»
Un uomo disperato dice a un altro: «Non riesco più a trovare il mio cane». E l’altro: «Ha provato a scrivere un annuncio?» «E perché mai? Il mio cane non sa leggere».
Un pescatore ne incontra un altro al bar. «È da due settimane che non ti vedo giù al lago. Hai chiuso con la pesca?» «Macché, ho letto sull’oroscopo che questo è il mese fortunato per i pesci».
Cosa ci fa un cucciolo di elefante su un cavallo? L’elefantino.
Cosa ci fanno due tori col passamontagna fuori da una banca? I rapina-tori.
Sapete perché i serpenti riescono a risolvere ogni problema? Perché riescono sempre a mantenere il sangue freddo.
Qual è il colmo per un agnello? Avere una fame da lupi.
Qual è il colmo per un gatto? Fare una vita da cani.
Qual è il colmo per una giraffa? Essere nei guai fino al collo.
Freddure divertenti
Due corde stanno per spezzarsi. Una dice all’altra: «Aiuto, è la fune!».
Il Deserto del Sahara si trova in Africa. E su questo non ci piove…
Una donna si reca da un indovino e chiede le informazioni sul futuro. L’indovino le dice: «Vedo una grande disgrazia: suo marito morirà». La donna: «Questo lo so già, a me interessava sapere se faranno delle indagini».
A cosa serve l’elica su un aereo? Per rinfrescare il pilota. Non ci credi? Prova a fermare l’elica e vedrai che il pilota comincerà a sudare.
Perché il pomodoro non riesce a dormire? Perché l’insalata russa.
Un signore, ogni mattina, appoggia delle banconote e ci passa sopra con la macchina. Un giorno, il vicino gli domanda: «Perché lo fa?». «Investo il mio denaro».
Un netturbino risponde al suo capo: «Mi rifiuto!».
Barzellette su Pierino
Le barzellette su Pierino sono tra le più conosciute e apprezzate di sempre. Qui sotto troverete alcune tra le più belle, ma potete leggerne tante altre nell’articolo “Barzellette su Pierino“.
Pierino chiede alla maestra: «Maestra, non si può punire qualcuno per qualcosa che non ha mai fatto, giusto?». «Certo che no Pierino, si punisce solo chi ha fatto qualcosa di male». «Per fortuna maestra, perché io non ho fatto i compiti».
La maestra interroga Pierino: «Hai studiato geografia» «Certo maestra». «Dimmi dove si trova la Sardegna». «A pagina 45 maestra».
La maestra sgrida Pierino: «Non si può dormire in classe Pierino!». «È perché lei parla ad alta voce, altrimenti si potrebbe».
Pierino chiede al papà: «Papà, sei capace di scrivere il tuo nome ad occhi chiusi?». E il papà gli risponde: «Sì, perché?». «Perché è arrivato il momento di firmare la pagella».
La maestra chiede: «Pierino, sai dirmi se esistono dei mammiferi senza denti?». «Certo maestra» risponde Pierino, «mia nonna!».
La mamma apre il frigo e ci trova Pierino. «Pierino, cosa ci fai nel frigorifero?» «Questa mattina la maestra mi ha detto che non sapevo nulla e mi ha suggerito di rinfrescare la memoria».
La maestra chiede a Pierino: «Qual è la tua materia preferita?» «Le vacanze, maestra». «Ma quelle non sono una materia». «Allora è l’intervallo!»
La maestra chiede a Pierino: «Pierino, perché ti sei messo una calza rossa e una blu?». «Mi piacciono molto queste calze: pensi che a casa ne ho un paio uguale».
«Pierino, coniuga il verbo correre: io corro, tu corri, egli corre, noi…» «Siamo stanchi, maestra».
Barzellette sui Carabinieri
I Carabinieri sono i protagonisti di un gran numero di barzellette davvero esilaranti. Ecco una selezione delle nostre preferite; se volete leggere l’elenco completo, vi consigliamo l’articolo “Barzellette sui Carabinieri“.
Un Carabiniere ferma una signora in macchina. «Signora, è vietato tenere i cani sul sedile anteriore. Dovrò multarla». «Ma è un pelouche!». «Signora, non fa differenza la razza».
Un carabiniere trova un pinguino in mezzo alla strada e chiama la centrale per chiedere cosa fare. «Portalo allo zoo». Il giorno dopo il carabiniere chiama di nuovo la centrale e chiede: «E oggi dove lo porto, al cinema?».
Un uomo dice al vicino di casa: «Ieri mi hanno rubato la macchina». «Hai già parlato coi carabinieri?» «Sì, ma hanno detto che non sono stati loro».
Un carabiniere dice ad un altro: «Marco, vuoi un cioccolatino?». L’altro: «Non posso, sono allergico». «Ah, scusa. Allergico, vuoi un cioccolatino».
«Pronto, Carabinieri?». «Sì, mi dica». «Ho subito un furto, può passarmi il carabiniere competente?». «Il carabiniere competente non c’è, le passo il carabiniere Bianchi».
Ecco qualche barzelletta illustrata: ideali da condividere sui social network o da spedire via mail agli amici per regalare un sorriso.
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Tag: buongiorno febbraio, benvenuto febbraio
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