Il racconto fantastico
Il racconto fantastico è un genere letterario che si distingue dagli altri perché i fatti, i personaggi e i luoghi di cui si parla non esistono nella realtà. Esistono varie tipologie di racconto fantastico, ciascuna con le sue caratteristiche:
Esistono varie posizioni letterarie sul racconto fantastico: alcuni autori escludono mito, leggenda, favola e fiaba dal “racconto fantastico”, considerandoli generi a se. Chi sceglie questa classificazione, il racconto fantastico è la forma narrativa sviluppatasi nell’Ottocento, grazie ad autori come Edgar Allan Poe e Franz Kafka. Parlando di racconto fantastico alla scuola primaria, però, tutte queste forme si possono raggruppare, accantonando la diatriba letteraria: tutte le forme letterarie che abbiamo elencato sopra, infatti, condividono l’elemento fantastico, non reale.
IL RACCONTO FANTASTICO: CARATTERISTICHE
Ciò che caratterizza un racconto fantastico e che permette di riconoscerlo in modo semplice ed immediato è la presenza di almeno un elemento inverosimile, fantastico.
- I personaggi di un racconto fantastico possono essere personaggi realmente esistenti (uomini o animali) ma anche personaggi di fantasia (divinità, mostri e creature soprannaturali).
- Il tempo di un racconto fantastico può essere più o meno definito: miti e favole sono ambientati in un passato fuori dal tempo (“C’era una volta”, “In un tempo remoto”), le favole sono senza tempo mentre i romanzi e i racconti fantastici moderni possono presentare un tempo ben definito.
- Le azioni compiute dai personaggi possono essere di fantasia, ovvero azioni impossibili nel nostro mondo. Gli animali delle favole parlano, un bambino potrebbe lanciare un incantesimo e così via.
IL RACCONTO FANTASTICO: PERCORSO DI LETTURA
Affrontando il racconto fantastico a scuola, vi suggeriamo un percorso di lettura in ordine cronologico:
Si comincia dai miti delle origini e dallo studio del mito.
Si prosegue con la favola classica, di Fedro ed Esopo. Noi suggeriamo di leggere queste tre favole:
- Il leone e il topo
- La cicala e la formica
- La volpe e l’uva
Su Portale Bambini, però, abbiamo raccolto un centinaio di favole di Esopo e di favole di Fedro e non ci sono favole più o meno adatte alla lettura in classe. Sentiti libera/o di scegliere.
Dopo aver letto alcune favole, è possibile passare alle fiabe; in particolare, si potrebbero leggere:
Puoi trovare moltissime altre fiabe classiche (dai fratelli Grimm a Perrault e Andersen) nella nostra sezione dedicata alle favole e fiabe per bambini.
Infine, è possibile concludere il percorso con qualche leggenda popolare. Alla scuola primaria può essere difficile spiegare la differenza – sottile – tra leggenda e mito e tra leggenda e fiaba. Ad ogni modo, alcune leggende sono davvero interessanti anche per la sola lettura.
Iscrivetevi alla Newsletter o al canale Telegram per ricevere gli ultimi aggiornamenti dal sito.