Blog

L’Alto Medioevo. Riassunto

L’Alto Medioevo è il periodo storico che va dalla Caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476 d.C.) all’Anno Mille (1000 d.C.). In questo articolo troverai un riassunto di questo affascinante periodo storico.

L’Alto Medioevo. Riassunto

Nel 476 il re barbaro Odoacre conquistò Roma ed esiliò l’ultimo imperatore, Romolo Augustolo. In seguito alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente e alle invasioni barbariche, in Europa si formarono i regni romano-barbarici.

L’Impero Romano d’Oriente invece sopravvisse alle invasioni barbariche e mantenne il controllo dell’Europa Orientale.

Nel VII secolo, nella penisola araba nacque una nuova religione, l’Islam, ad opera del profeta Maometto. I suoi seguaci conquistarono un vasto impero, che comprendeva la penisola araba, l’Africa settentrionale, la Spagna e il Medio Oriente.

Dopo un periodo di frammentazione e instabilità, nell’800, Carlo Magno fondò il primo grande impero europeo, l’Impero Carolingio, che poteva contare anche sul supporto del papa. L’impero tuttavia non durò a lungo e nell’843 fu diviso tra gli eredi di Carlo Magno col Trattato di Verdun.

In questo periodo si svilupparono i fenomeni del vassallaggio e del feudalesimo.

Durante l’Alto Medioevo i regni europei subirono le invasioni dei saraceni (popolazioni arabe di religione islamica) da Sud e dei popoli vichinghi da Nord.

Schede di storia:
🔴 Storia – Classe prima
🟠 Storia – Classe seconda
🟡 Storia – Classe terza
🟢 Storia – Classe quarta
🔵 Storia – Classe quinta
↩️ Storia – Tutte le schede

Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.

Iscrivetevi alla Newsletter o al canale Telegram per ricevere gli ultimi aggiornamenti dal sito.

C’è o ci sono

Esercizi con c’è – ci sono

esercizi con c'è ci sono

C'è - ci sono

Completa le seguenti frasi scegliendo tra C'È e CI SONO.

1 / 8

... UN POLPO.

esercizi con c'è ci sono

2 / 8

... DUE MEDUSE.

esercizi con c'è ci sono

3 / 8

... UN PESCE PALLA.

esercizi con c'è ci sono

4 / 8

... UNO SQUALO.

esercizi con c'è ci sono

5 / 8

... DUE PESCI PAGLIACCIO.

esercizi con c'è ci sono

6 / 8

... TANTI ANIMALI.

esercizi con c'è ci sono

7 / 8

... UN GRANCHIO.

esercizi con c'è ci sono

8 / 8

... ALCUNI CORALLI.

esercizi con c'è ci sono

State cercando materiali didattici completi e pronti all’uso per arricchire le vostre lezioni? Nel nostro shop su eduki.com potete trovare tante unità didattiche premium studiate per semplificarvi il lavoro e coinvolgere gli studenti.

Dalle parole alla frase
Lezioni di scienze illustrate
Lettura e comprensione

Ogni pacchetto include:

  • Presentazioni interattive per LIM
  • Testi da copiare sul quaderno
  • Schede didattiche
  • Attività ludiche e creative come lapbook e crucipuzzle

Schede di italiano:
🔴 Italiano – Classe prima
🟠 Italiano – Classe seconda
🟡 Italiano – Classe terza
🟢 Italiano – Classe quarta
🔵 Italiano – Classe quinta
↩️ Italiano – Tutte le schede

Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.

Iscrivetevi alla Newsletter o al canale Telegram per ricevere gli ultimi aggiornamenti dal sito.

Giochi di una volta

Giochi di una volta. In questo articolo abbiamo raccolto alcuni tra i più bei giochi di una volta, testimonianza d’un tempo in cui ci si divertiva tanto, con poco.

Indice:
🔴 Lippa
🟠 Biglie
🟡 Le cinque pietre
🟢 Tiro al bersaglio con la cerbottana
🔵 Gioco degli astragali
🟣 Gioco delle piastre
🔴 Ruzzola

Giochi di una volta

Gli uomini giocano fin dai tempi più remoti. Gli storici hanno rinvenuto tracce di giochi presso tutte le civiltà antiche, alcuni dei quali si sono tramandati fino a tempi non molto lontani. Molti di questi giochi tradizionali si possono proporre ai nostri bimbi, con ottimi risultati.

Lippa. Tra i giochi d’un tempo, la lippa è uno dei più famosi. Per giocare servono un bastone di legno, che funge da mazza, e un “lippino”, ossia un pezzo di legno più piccolo con le estremità appuntite. Dopo aver posizionato il lippino per terra, bisogna colpirlo una prima volta con la mazza, mirando a una delle estremità appuntite, per farlo saltare in aria e una seconda volta per scagliarlo quanto più lontano possibile. Ogni gruppo di ragazzi aveva le sue regole: c’era chi giocava a squadre, chi a punti e perfino chi – non senza pericolo – tentava di fermare al volo il lippino scagliato dagli avversari. Ogni regione italiana ha il suo termine dialettale per indicare questo gioco, diffuso in tutto il paese.

Biglie. Le biglie un tempo erano uno dei giochi più amati. Con le biglie si organizzavano i giochi più vari: dal classico circuito, scavato nella sabbia o nel terreno, dove vinceva chi arrivava per primo al traguardo, alla “buchetta”, antenato del minigolf, passando per alcune varianti simili al moderno gioco delle bocce. Anche in questo caso, ogni quartiere aveva i suoi giochi e le sue regole. Una curiosità: le biglie si lanciavano con il pollice e l’indice, oppure con il pollice e il medio.

Le cinque pietre. Per giocare si utilizzavano cinque pietre. Dopo aver posizionato le pietre al suolo, abbastanza vicine tra loro, il giocatore ne afferrava una e la lanciava in aria; poi, prima che la pietra cadesse, ne prendeva un’altra tra quelle per terra e riprendeva quella che stava cadendo. Il gioco proseguiva lanciando in aria le due pietre e provando a prenderne una terza da terra, recuperando le due pietre lanciate in precedenza, e così via, fino a prendere tutte e cinque le pietre. I più esperti giocavano con sei, sette o perfino otto pietre.

Tiro al bersaglio con la cerbottana. La cerbottana veniva ricavata svuotando una canna o un fusto di bambù; come proiettili si utilizzavano piccole palline di carta, inumidite con la saliva. C’era chi usava un bersaglio e chi organizzava delle vere e proprie battaglie.

Gioco degli astragali. Questo gioco è simile a quello delle cinque pietre, ma ancora più antico; vi basti sapere che era praticato già dai bambini dell’antica Grecia e dagli egizi. Si giocava con cinque noccioli di frutta o con cinque piccole ossa di animali, gli astragali. I giocatori dovevano lanciare per aria i cinque noccioli, riprenderli al volo e poggiarli a terra: per ogni nocciolo acchiappato al volo e poggiato a terra si totalizzava un punto.

Gioco delle piastre. Il gioco delle piastre è l’antenato delle bocce moderne. Invece di utilizzare delle bocce rotonde, si lanciavano dei grossi sassi piatti, dei dischi di legno o di metallo. Lo scopo del gioco era lanciare le proprie piastre quanto più vicino possibile ad un bersaglio. Il vantaggio di usare delle piastre piatte rispetto alle bocce è che si poteva giocare anche su terreni in pendenza o incolti.

Ruzzola. La ruzzola era un oggetto a forma di disco, che veniva lanciato dai giocatori con l’obiettivo di farla ruotare più lontano di quella degli avversari. Si giocava con cerchi di legno dalle forme e dimensioni più disparate. Questo gioco era praticato già dagli Etruschi.

Scoprite anche:
🔴 Giochi di animazione
🟠 Giochi con carta e penna
🟡 Giochi sulla fiducia
🟢 Giochi di gruppo
🔵 Giochi di strada
🟣 Giochi musicali
🔴 Giochi psicomotori
🟠 Giochi da stampare
🟡 Giochi di una volta
↩️ Tutti i giochi

Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.

Iscrivetevi alla Newsletter o al canale Telegram per ricevere gli ultimi aggiornamenti dal sito.

Giochi psicomotori per bambini

La psicomotricità è una disciplina che mira all’armonia tra la componente psicologica e quella motoria nello sviluppo infantile. La psicomotricità, nella sua tradizione classica (quella definita da Bernard Aucouturier e André Lapierre) considera tre sfere costitutive della personalità: quella motoria, quella cognitiva ed infine quella affettiva. Nel corso degli anni questa disciplina ha tentato di utilizzare come strumento principale quello ludico, con la convinzione che solo giocando il bambino possa integrare queste tre sfere in modo armonico ed apprendere in modo equilibrato e permanente. Da questo percorso nasce l’ampia gamma di giochi psicomotori esistenti.

Che differenza c’è tra gioco psicomotorio e seduta di psicomotricità? La seconda, che deve essere condotta da uno psicomotricista esperto, è un’attività educativa vera e propria, condotta in modo formale ed assistita dallo psicomotricista stesso. In altre parole: alle feste di compleanno non organizzeremo alcuna attività di psicomotricità!

I giochi psicomotori, invece, sono giochi (quindi attività libere, spontanee e definite da un insieme di regole) che nello svolgimento integrano componenti motorie ad altre legate al pensiero. Chiunque può proporre un gioco psicomotorio e alcuni di questi piacciono moltissimo ai più piccoli, in quanto sfida ottimale con cui confrontarsi.

Giochi psicomotori per bambini

Ecco una rassegna di alcuni ottimi giochi psicomotori da sperimentare con i bambini:

CORSA A DUE: si formano delle coppie; i due giocatori di ogni coppia dovranno stare schiena contro schiena, tenendosi le mani. Uno dei due sarà “Avanti”, l’altro “Dietro”. Le coppie saranno allineate al centro della stanza o dell’area di gioco; le pareti o due linee colorate rappresenteranno il termine del campo. L’animatore o lo psicomotricista darà inizio al gioco scegliendo se dare il segnale “Avanti” o quello “Dietro”. Al segnale, il partecipante con quel nome dovrà correre in linea retta fino al confine, tenendo l’altro compagno che dovrà correre girato di schiena.
Per rendere più complesso il gioco l’animatore potrebbe invertire i comandi a metà campo, facendo correre i giocatori di qua e di là.

RAGNATELA: un gioco in cui i più piccoli dovranno superare una “ragnatela” costituita da fili di lana intrecciati, senza mai toccarli. Per il regolamento completo e qualche suggerimento, leggete > Ragnatela, gioco psicomotorio

L’OMBRA: un gioco imitativo, a coppie; uno dei due partecipanti impersonerà se stesso, l’altro la sua ombra. Il primo giocatore farà dei gesti (come battere le mani, fare un salto, mettersi in una posa strana) che l’ombra dovrà imitare alla perfezione. Per rendere il gioco più complicato e divertente, è possibile tagliare un filo di lana con una lunghezza di 1,5/2m e chiedere ai due partecipanti di tenerne un’estremità tra i denti. I due dovranno continuare a muoversi senza mai far cadere il filo che li unisce.

GIOCHI D’ANIMAZIONE: la maggior parte dei giochi d’animazione per bambini sono in realtà giochi psicomotori (o meglio, la maggior parte dei giochi sono anche psicomotori in quanto integrano componenti motorie ad altre cognitive). Per scoprire altri giochi da provare, date un’occhiata a > Giochi d’animazione per bambini

IL GIOCO DELLE TROTTOLE SALTERINE: un gioco divenuto virale grazie a un video, gli psicomotricisti lo conoscono da decenni. Si realizza un percorso utilizzando un tappeto o un telo. Sul telo si disegnano le impronte di due piedoni, rivolte in varie direzioni (Su, Giù, Destra, Sinistra). I bambini, a turno, dovranno seguire il percorso saltando da un’impronta all’altra seguendone la direzione.

Attività psicomotorie per bambini

Al di fuori del campo dei giochi veri e propri (ricordiamo che un gioco, per essere tale, almeno secondo la definizione classica di Roger Caillois, deve essere libero, normato da regole, imprevedibile, improduttivo e separato nello spazio e nel tempo dalla realtà), ci sono un’infinità di attività psicomotorie utili per lo sviluppo dei bambini.

In particolare:

  • i travasi liquidi della tradizione montessoriana, che prevedono lo spostamento di un liquido da un contenitore all’altro, richiedono abilità manuali ma anche una serie di operazioni mentali
  • i travasi solidi, come sopra ma con oggetti solidi (es. cesto pieno di palline o oggetti)
  • manipolazione, specialmente con le paste modellabili
  • attività di cucina, come lavare, tagliare, impastare, decorare, schiacciare

PSICOMOTRICITÀ IN CUCINA: per una rassegna più articolata di attività che possiamo proporre ai bambini in cucina, tutte accomunate dall’esercizio psicomotorio, vi consigliamo di consultare questo articolo > Montessori in cucina, idee da provare con i bimbi

  • piegare, tagliare, incollare: sì, i lavoretti creativi sono esercizi psicomotori eccezionali
  • allacciare/slacciare

Scoprite anche:
🔴 Giochi di animazione
🟠 Giochi con carta e penna
🟡 Giochi sulla fiducia
🟢 Giochi di gruppo
🔵 Giochi di strada
🟣 Giochi musicali
🔴 Giochi psicomotori
🟠 Giochi da stampare
🟡 Giochi di una volta
↩️ Tutti i giochi

Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.

Iscrivetevi alla Newsletter o al canale Telegram per ricevere gli ultimi aggiornamenti dal sito.

I nomi più usati in Italia

Sono Sofia e Leonardo i nomi più usati in Italia nel 2022. Sul podio dei nomi maschili seguono Francesco e Tommaso, mentre tra quelli femminili troviamo Aurora e Giulia. Sono questi i risultati del report ISTAT “Natalità e fecondità della popolazione residente – Anno 2022“. Sofia mantiene il primato da più di un decennio, mentre Leonardo si conferma in testa alla classifica per il quinto anno consecutivo.

I nomi più usati in Italia nel 2022

Nomi femminili più usati

Ecco la classifica dei 25 nomi femminili più usati nel 2022. Cliccando sui nomi potrete scoprire tante altre informazioni, come l’origine, il significato e l’onomastico di ciascuno di essi.

  1. Sofia
  2. Aurora
  3. Giulia
  4. Ginevra
  5. Vittoria
  6. Beatrice
  7. Alice
  8. Ludovica
  9. Emma
  10. Matilde
  11. Anna
  12. Camilla
  13. Chiara
  14. Giorgia
  15. Bianca
  16. Nicole
  17. Greta
  18. Gaia
  19. Martina
  20. Azzurra
  21. Arianna
  22. Sara
  23. Noemi
  24. Isabel
  25. Rebecca

Nomi maschili più usati

Ecco la classifica dei 25 nomi maschili più usati nel 2022. Cliccando sui nomi potrete scoprire tante altre informazioni, come l’origine, il significato e l’onomastico di ciascuno di essi.

  1. Leonardo
  2. Francesco
  3. Tommaso
  4. Edoardo
  5. Alessandro
  6. Lorenzo
  7. Mattia
  8. Gabriele
  9. Riccardo
  10. Andrea
  11. Diego
  12. Nicolò
  13. Matteo
  14. Giuseppe
  15. Federico
  16. Antonio
  17. Enea
  18. Samuele
  19. Giovanni
  20. Pietro
  21. Filippo
  22. Davide
  23. Giulio
  24. Gioele
  25. Christian

I nomi più usati in Italia nel 2020

Nomi femminili più usati nel 2020

  1. Sofia (Origine: greca. Significato: “Saggia”)
  2. Aurora (Origine: latina. Significato: “Splendente”)
  3. Giulia (Origine: latina. Significato: “Appartenente alla gens Iulia”)
  4. Ginevra (Origine: gallese. Significato: “Spirito luminoso”)
  5. Alice (Origine: francese. Significato: “Di nobile stirpe”)
  6. Emma (Origine: germanica. Significato: “Valorosa”)
  7. Giorgia (Origine: greca. Significato: “Contadina”)
  8. Beatrice (Origine: latina. Significato: “Beata”)
  9. Greta (Origine: greca. Significato: “Perla”)
  10. Vittoria (Origine: latina. Significato: “Colei che vince”)
  11. Anna (Origine: ebraica. Significato: “Graziosa”)
  12. Martina (Origine: latina. Significato: “Consacrata al dio Marte”)
  13. Chiara (Origine: latina. Significato: “Splendente”)
  14. Matilde (Origine: germanica. Significato: “Guerriera impetuosa”)
  15. Ludovica (Origine: germanica. Significato: “Guerriera gloriosa”)
  16. Nicole (Origine: germanica. Significato: “Colei che porta il popolo alla vittoria”)
  17. Sara (Origine: ebraica. Significato: “Principessa”)
  18. Bianca (Origine: germanica. Significato: “Bianca”)
  19. Camilla (Origine: latina. Significato: “Ragazza degli dei”)
  20. Arianna (Origine: greca. Significato: “Purissima”)
  21. Noemi (Origine: ebraica. Significato: “Gioiosa”)
  22. Gaia (Origine: latina. Significato: “Gioiosa”)
  23. Francesca (Origine: francese. Significato: “Libera”)
  24. Mia (Origine: ebraica. Significato: “Amata”)
  25. Alessia (Origine: greca. Significato: “Colei che protegge”)
  26. Rebecca (Origine: ebraica. Significato: “Cuor gioioso”)
  27. Elena (Origine: greca. Significato: “Splendente”)
  28. Adele (Origine: germanica. Significato: “Nobile”)
  29. Elisa (Origine: ebraica. Significato: “Consacrata al Signore”)
  30. Viola (Origine: greca. Significato: “Viola”)
  31. Marta (Origine: ebraica. Significato: “Padrona”)
  32. Giada (Origine: spagnola. Significato: “Preziosa come la giada”)
  33. Isabel (Origine: spagnola. Significato: “Consacrata al Signore”)
  34. Gioia (Origine: francese. Significato: “Gioiosa”)
  35. Maria (Origine: ebraica. Significato: “Amata”)
  36. Emily (Origine: latina. Significato: “Appartenente alla gens Emilia”)
  37. Cecilia (Origine: etrusca. Significato: sconosciuto)
  38. Azzurra (Origine: persiana. Significato: “Zaffiro”)
  39. Carlotta (Origine: germanica. Significato: “Donna libera”)
  40. Ambra (Origine: araba. Significato: “Preziosa come l’ambra”)
  41. Margherita (Origine: greca. Significato: “Perla”)
  42. Chloe (Origine: greca. Significato: “Verde”)
  43. Eleonora (Origine: medievale. Significato: “Splendente”)
  44. Asia (Origine: accadica. Significato: “Colei che viene da Est”)
  45. Melissa (Origine: greca. Significato: “Dolce come il miele”)
  46. Anita (Origine: spagnola. Significato: “Graziosa”)
  47. Miriam (Origine: ebraica. Significato: “Amata”)
  48. Benedetta (Origine: medievale. Significato: “Benedetta dal Signore”)
  49. Irene (Origine: greca. Significato: “Portatrice di pace”)
  50. Rachele (Origine: ebraica. Significato: “Pecorella”)

Nomi maschili più usati nel 2020

  1. Leonardo (origine: germanica. Significato: “Forte come un leone”)
  2. Francesco (origine: francese. Significato: “Libero”)
  3. Lorenzo (origine: latina. Significato: Incoronato con l’alloro”)
  4. Alessandro (origine: greca. Significato: “Colui che difende gli uomini”)
  5. Andrea (origine: greca. Significato: “Forte”)
  6. Mattia (origine: ebraica. Significato: “Dono del Signore”)
  7. Gabriele (origine: ebraica. Significato: “Uomo del Signore”)
  8. Tommaso (origine: greca. Significato: “Gemello”)
  9. Riccardo (origine: germanica. Significato: “Condottiero valoroso”)
  10. Edoardo (origine: germanica. Significato: “Custode della ricchezza”)
  11. Matteo (origine: ebraica. Significato: “Dono del Signore”)
  12. Giuseppe (origine: ebraica. Significato: “Crescerà”)
  13. Nicolò (origine: greca. Significato: “Colui che porterà il popolo alla vittoria”)
  14. Antonio (origine: latina. Significato: “Figlio della gens Antonia”)
  15. Federico (origine: germanica. Significato: “Sovrano pacifico”)
  16. Diego (origine: greca. Significato: “Istruito”)
  17. Davide (origine: ebraica. Significato: “Amato”)
  18. Giovanni (origine: ebraica. Significato: “Il Signore è misericordioso”)
  19. Pietro (origine: greca. Significato: “Roccia”)
  20. Samuele (origine: ebraica. Significato: “Ascoltato da Dio”)
  21. Christian (origine: medievale. Significato: “Cristiano”)
  22. Filippo (origine: greca. Significato: “Signore dei cavalli”)
  23. Marco (origine: latina. Significato: “Protetto dal dio Marte”)
  24. Michele (origine: ebraica. Significato: “Il Signore è potente”)
  25. Luca (origine: latina. Significato: “Luminoso”)
  26. Simone (origine: ebraica. Significato: “Il Signore ha ascoltato”)
  27. Giulio (origine: latina. Significato: “Appartenente alla gens Iulia”)
  28. Elia (origine: ebraica. Significato: “Il Signore è il mio Dio”)
  29. Alessio (origine: greca. Significato: “Colui che difende”)
  30. Salvatore (origine: cristiana. Significato: “Salvatore dell’Umanità”)
  31. Gabriel (origine: ebraica. Significato: “Uomo del Signore”)
  32. Enea (origine: greca. Significato: “Lodevole”)
  33. Emanuele (origine: ebraica. Significato: “Dio è con noi”)
  34. Vincenzo (origine: latina. Significato: “Vincitore”)
  35. Gioele (origine: ebraica. Significato: “Dio è il Signore”)
  36. Giacomo (origine: ebraica. Significato: “Dio ti protegge”)
  37. Manuel (origine: ebraica. Significato: “Dio è con noi”)
  38. Jacopo (origine: ebraica. Significato: “Dio ti protegge”)
  39. Daniele (origine: ebraica. Significato: “Dio è il mio giudice”)
  40. Thomas (origine: greca. Significato: “Gemello”)
  41. Samuel (origine: ebraica. Significato: “Ascoltato da Dio”)
  42. Cristian (origine: medievale. Significato: “Cristiano”)
  43. Giorgio (origine: greca. Significato: “Uomo della terra”)
  44. Luigi (origine: germanica. Significato: “Guerriero glorioso”)
  45. Daniel (origine: ebraica. Significato: “Dio è il mio giudice”)
  46. Nicola (origine: greca. Significato: “Colui che porterà il popolo alla vittoria”)
  47. Domenico (origine: medievale. Significato: “Consacrato al Signore”)
  48. Liam (origine: germanica. Significato: “Protetto dalla volontà”)
  49. Nathan (origine: ebraica. Significato: “Dono”)
  50. Raffaele (origine: ebraica. Significato: “Medico del Signore”)

Scoprite anche:
🔴 Nomi più usati in Italia
🟠 Nomi maschili ispirati alla mitologia greca
🟡 Nomi maschili latini
🟢 Nomi maschili biblici
🔵 Nomi maschili rari
🟣 Nomi maschili medievali
🔴 Nomi maschili stranieri
🟠 Nomi maschili particolari
🟡 Nomi maschili corti
🟢 Nomi maschili eleganti
🔵 Nomi maschili vintage
🟣 Nomi per gatti maschi
🔴 Nomi per cani maschi
↩️ Nomi maschili dalla A alla Z

Nomi maschili con la:
ABCDEFGHILMNOPQRSTUVZ

Scoprite anche:
🟣 Nomi più usati in Italia
🔴 Nomi femminili antichi
🟠 Nomi femminili greci
🟡 Nomi femminili latini
🟢 Nomi femminili biblici
🔵 Nomi femminili rari
🟣 Nomi femminili medievali
🔴 Nomi femminili stranieri
🟠 Nomi femminili particolari
🟡 Nomi femminili corti
🟢 Nomi femminili ispirati ai fiori
🔵 Nomi femminili eleganti
🟣 Nomi femminili vintage
🔴 Nomi femminili dolci
🟠 Nomi per gattine
🟡 Nomi per cani femmina
🟢 Nomi femminili di principesse
↩️ Nomi femminili dalla A alla Z

Nomi femminili con la lettera:
ABCDEFGHILMNOPQRSTUVZ

Se siete arrivati fino a questo punto e non siete riusciti a individuare il nome giusto per il vostro bambino, forse è il caso di consultare un libro dei nomi. Questi libri offrono una panoramica completa di nomi, con significati, origini e varianti; spesso i nomi vengono categorizzati e presentati in modo interessante e non convenzionale. Ma non solo: spesso contengono riflessioni di educatori, psicologi e pedagogisti utili per guidare i neo-genitori nel compito delicato di scegliere un nome.

Di seguito vi presentiamo alcuni libri dei nomi selezionati con cura, tenendo conto della qualità dei contenuti, dell’autorevolezza degli autori e dell’accoglienza del pubblico.

Il libro completo dei nomi (Deagostini, 2021)

Libro dei nomi (Meros edizioni, 2022)

Tag: nomi più usati in italia, nome più usato in italia

Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.

Iscrivetevi alla Newsletter o al canale Telegram per ricevere gli ultimi aggiornamenti dal sito.

Frasi sui cavalli. Aforismi e citazioni

Frasi sui cavalli. C’è un legame millenario che unisce l’uomo e il cavallo e ci sono emozioni che ha provato solo chi ha condiviso una parte della propria vita con un cavallo. In questo articolo abbiamo raccolto le più belle frasi sui cavalli, dedicate a cavalieri, cavallerizze e a chi vorrebbe diventarle una o uno di loro.

Frasi sui cavalli

  • Il cavallo, come ognuno sa, è la parte più importante del cavaliere. (Jean Girardoux)
  • I cavalli sono sempre cavalli. I cavalieri non sono sempre cavalieri. (Alessandro Alvisi)
  • Il cavaliere non pretenderà di vincere la paura del suo cavallo, se non sia certo di aver vinto, anzitutto, la propria. (Alessandro Alvisi)
  • Un cavallo vale più di ogni ricchezza. (Proverbio spagnolo)
  • Un’ora di vita trascorsa in sella non è mai sprecata. (Winston Churchill)
  • Il cavallo è il più orgoglioso degli animali, perché non è servile verso il proprio padrone; è più cortese, perché non è scontroso con gli estranei: non guarda in faccia a nessuno. (Alessandro Alvisi)
  • Cavalli − se Dio ha fatto qualcosa di più bello, l’ha tenuto per sé.
  • Chiedimi di mostrarti poesia in movimento, e ti mostrerò un cavallo. (Ben Jonson)
  • Non tutti i cavalli sono nati uguali. Alcuni sono nati per vincere. (Mark Twain)
  • Non esiste una così intima segretezza come tra cavaliere e cavallo. (Robert S. Surtees)
  • La prova inconfutabile dell’intelligenza del cavallo consiste nel fatto che questo nobile animale aveva paura dell’automobile fin dal tempo in cui gli uomini non facevano che riderne. (Jean Rostand)
  • Ci sono cavalieri che peggiorano i loro cavalli, e cavalli che migliorano i loro cavalieri. (Alessandro Alvisi)
  • Il cane potrà essere il migliore amico dell’uomo, ma sono i cavalli che hanno scritto la storia.
  • Un cavaliere non dovrebbe conoscere né la paura, né la rabbia. (James Rarey)
  • Il carro riposa in inverno, la slitta in estate, il cavallo mai. (Proverbio Yiddish)
  • Bisogna amare i cavalli, essere vigoroso e ardito, e avere molta pazienza. Sono queste le principali qualità che fanno il vero cavaliere. (Francois Robichon de La Gueriniere)
  • Non è sufficiente che un uomo sappia cavalcare; egli deve saper cadere. (Proverbio messicano)
  • Un cavallo vale più di ogni ricchezza. (Proverbio spagnolo)
  • Vendete la mucca, comprate la pecora ma non privatevi mai del cavallo. (Proverbio irlandese)
  • Un cavallo può prestare al suo cavaliere la velocità e la forza di cui manca; ma il cavaliere assennato tiene ben presente che si tratta soltanto di un prestito. (Pam Brown)
  • Se il tuo cavallo dice no, o tu hai fatto la domanda sbagliata o hai chiesto nel modo sbagliato. (Pat Parelli)
  • C’è tutta la storia dell’umanità e della natura nella figura del cavallo e del cavaliere. (Marino Marini)
  • Una galoppata è una cura per tutti i mali. (Benjamin Disreaeli)
  • I migliori cavalieri sono quelli che sanno controllare le loro reazioni di fronte a quelle dei loro cavalli. (Michael Robert)
  • Nessuno può insegnare a cavalcare così bene come un cavallo. (C. S. Lewis)

🔴 Frasi sui cani
🟠 Frasi sui gatti
🟡 Frasi sui cavalli
🟢 Frasi sulle api
🔵 Frasi sulle farfalle
↩️ Frasi sugli animali

Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.

Iscrivetevi alla Newsletter o al canale Telegram per ricevere gli ultimi aggiornamenti dal sito.