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Il settore primario

In questa sezione potete trovare i nostri materiali sul settore primario per la scuola primaria.

Indice:
🔴 Il settore primario
🟠 Quiz online
🟡 Schede didattiche

Il settore primario

Il settore primario è uno dei tre settori dell’economia. Il settore primario comprende tutte le attività che riguardano lo sfruttamento e la produzione delle materie prime. Le attività che fanno parte del settore primario sono sei:

  1. Agricoltura
  2. Pesca
  3. Acquacoltura (l’allevamento dei pesci, dei molluschi e dei crostacei acquatici)
  4. Allevamento
  5. Estrazione di minerali e altre materie prime fossili
  6. Sfruttamento dei boschi

Nei paesi più sviluppati sono poche le persone che lavorano nel settore primario (contadini, allevatori, pescatori, minatori, boscaioli etc.) perché la maggior parte del lavoro viene svolto con l’aiuto delle macchine. Nei paesi non sviluppati, invece, la maggior parte della popolazione è impegnata in questo settore.

Le principali attività del settore primario sviluppate in Italia sono l’agricoltura e l’allevamento. Nel nostro paese sono poche le persone che lavorano nel settore primario: appena 4 ogni 100 abitanti.

L’agricoltura è diffusa in tutto il paese e si coltivano principalmente cereali (grano, riso, mais e orzo), ortaggi, legumi e alberi da frutta. L’Italia inoltre è famosa per i suoi vini, ricavati a partire dall’uva.

L’allevamento è sviluppato soprattutto nelle regioni del Nord, e specialmente nella Pianura Padana, dove si trovano numerosi allevamenti intensivi di bovini e suini. Nelle regioni del Nord si allevano principalmente bovini e suini, mentre nelle regioni del Centro, del Sud e nelle isole si allevano ovini e caprini, che possono vivere anche su pascoli poveri d’erba.
Il pollame è allevato in tutto il nostro paese.

L’Italia è un paese povero di minerali, pertanto le attività di estrazione sono molto ridotte. Le risorse minerarie necessarie al nostro paese vengono importate, cioè comprate dagli altri paesi.

La pesca viene praticata in tutto il Mar Mediterraneo; tuttavia, si tratta di un mare poco pescoso. Si pesca principalmente il pesce azzurro (sardine, sgombri, acciughe) che però è meno pregiato di altre specie (come i tonni, i salmoni e i merluzzi pescati negli altri mari e nell’oceano).

Quiz online

Mettetevi alla prova con questo quiz a risposta multipla per testare le vostre conoscenze sul settore primario.

Il settore primario

1 / 10

Quale tra queste attività non è compresa nel settore primario?

2 / 10

Quale tra queste attività non è compresa nel settore primario?

3 / 10

Quale tra queste attività è compresa nel settore primario?

4 / 10

Quale tra queste attività è compresa nel settore primario?

5 / 10

Nei paesi sviluppati la maggior parte delle persone lavorano nel settore primario.

6 / 10

Quali sono le attività del settore primario più sviluppate in Italia?

7 / 10

L'Italia è un paese ricco di minerali.

8 / 10

Il Mare Mediterraneo è un mare:

9 / 10

Quali animali si allevano nella Pianura Padana?

10 / 10

Le attività del settore primario riguardano lo sfruttamento di:

Schede didattiche

Schede di geografia:
🔴 Geografia – Classe prima
🟠 Geografia – Classe seconda
🟡 Geografia – Classe terza
🟢 Geografia – Classe quarta
🔵 Geografia – Classe quinta
↩️ Geografia – Tutte le schede

Tag: il settore primario, settore primario scuola primario

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Con i bambini non si fanno paragoni

I bambini non sono tutti uguali. Se per questo, neppure noi grandi siamo tutti uguali. La nostra ricchezza, tuttavia, va cercata proprio nella diversità, nel diritto ad essere diversi e difformi gli uni dagli altri. Eppure, spesso ci capita di fare dei confronti, dei paragoni. Capita in famiglia, con fratelli e sorelle ma anche a scuola tra compagni di classe. Difficilmente sono i bambini a fare la prima mossa: quasi sempre, il paragone nasce da un adulto che vorrebbe “cambiare” un bambino, plasmandolo ad immagine e somiglianza di un altro.

Il bambino che eccelle a scuola non è necessariamente migliore di quello i cui risultati sono mediocri. Semplicemente, lo studio scolastico gli è più congeniale. A questo punto, la pedagogia dei talenti dovrebbe insegnarci ad accostarci a quello che arranca, senza piglio inquisitorio, ma con l’unico intento di aiutarlo a scoprire le sue potenzialità.
Invece, vince quasi sempre il diavoletto del giudizio, da cui nascono i paragoni sbagliati. Noi adulti abbiamo bisogno di sentirci importanti, di far sapere al mondo che il nostro giudizio è grande ed insindacabile.

La prossima volta che ti si presenterà l’occasione per istituire un confronto, resisti! Negare il valore della diversità significa minare l’autostima dei più piccoli, li convinciamo che sono loro ad essere sbagliati. Questo non è certo l’approccio migliore. Il paragone è sempre distruttivo: ai bambini è meglio parlare singolarmente, considerandoli nella loro unicità.

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Festa della Repubblica

Il 2 giugno si celebra la Festa della Repubblica, per commemorare il giorno in cui gli italiani con il loro voto stabilirono che l’Italia sarebbe divenuta una repubblica costituzionale.

Risorse per la Festa della Repubblica

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Giochi estivi

I giochi che ti proponiamo in questa pagina sono adatti per trascorrere tanti pomeriggi divertenti durante l’estate.

Giochi estivi

I giochi con l’acqua sono un classico dell’estate e sono tra i giochi preferiti dai bambini; con il caldo estivo, bagnarsi non è un problema. Inoltre, i mesi estivi sono gli unici durante i quali puoi proporre questi giochi: approfittane!

GAVETTONI

La battaglia con i gavettoni è uno dei giochi più divertenti che si possano proporre ai bambini in una giornata di caldo estivo. I gavettoni sono palloncini sottili che vengono riempiti d’acqua e lanciati addosso agli avversari, in una vera e propria battaglia acquatica.

Ecco tre consigli per organizzare una battaglia di gavettoni di successo:

  • il Sole potrebbe scottare i bambini; prima di cominciare la battaglia, proteggili con della crema solare;
  • per risparmiare, acquista le confezioni di gavettoni online (ci sono delle offerte interessanti su Amazon.it);
  • a conclusione della battaglia, raccogliete tutti i palloncini scoppiati dal campo di gioco in modo da riciclarli adeguatamente; non c’è nulla di più brutto (e più dannoso della natura) di un bel prato pieno di frammenti di plastica dei gavettoni; puoi organizzare anche la raccolta dei gavettoni usati come se fosse una gara a squadre. Vince chi raccoglie il maggior numero di rifiuti.

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BATTAGLIA CON LE PISTOLE D’ACQUA

Un altro classico estivo è la battaglia con le pistole d’acqua; rispetto ai gavettoni, le pistole d’acqua si possono utilizzare per molto tempo; in questo modo, è possibile risparmiare una grande quantità di rifiuti plastici. Per rendere la battaglia più divertente potresti dividere i bambini in squadre e assegnare loro delle missioni; ad esempio, potresti chiedere a una squadra di catturare una bandiera senza essere colpiti dai difensori della squadra avversaria.
Anche in questo caso, se non le hai già, puoi tenere sotto controllo le offerte su Amazon.it per acquistare un set di pistole d’acqua al minor costo possibile.

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TRAVASI MONTESSORIANI

Questo è un bel gioco per un piccolo gruppo di bambini fino ai 36 mesi di età. Organizza una piccola area di gioco per i travasi montessoriani, utilizzando: un paio di bacinelle piene d’acqua fresca, brocche e caraffe di varie misure e dimensioni e un certo numero di recipienti. I bambini si divertiranno moltissimo a spostare l’acqua da un recipiente all’altro. Puoi fornire ai bambini mestoli e cucchiai per travasare i liquidi.
Attraverso i travasi, i bambini impareranno a controllare la motricità fine: le mani sono lo strumento dell’intelligenza, specialmente per i più piccini.

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SABBIAIO

Il sabbiaio è un’area recintata piena di sabbia; al mare è superfluo: infatti, i bambini avranno intere spiagge a disposizione. In città e in montagna, è un’area gioco molto preziosa: fino ai 7/8 anni i bambini adorano giocare con la sabbia realizzando castelli, costruzioni e tracciati per le biglie. Per costruire un sabbiaio dovrai recintare un’area quadrata o rettangolare utilizzando pannelli di legno o tronchi e riempirla di sabbia; ti consigliamo di costruirlo in un angolo ombreggiato del giardino o del terrazzo.
Giocare nel sabbiaio è molto più divertente se i bambini hanno acqua a disposizione: potranno bagnare la sabbia per costruire, oltre a realizzare canali e laghetti. Se ne hai la possibilità, installa una pompa vicino all’area gioco o fai arrivare un tubo di gomma con l’acqua fino al sabbiaio.

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SCOPRITE TANTI ALTRI GIOCHI TRADIZIONALI:

Volete riscoprire i giochi tradizionali dei cinque continenti? Leggete i libri della collana “Parole e giochi dal mondo”, che curiamo per ITL-Libri: ogni volume contiene una selezione di giochi da tanti paesi diversi.

i racconti del beija-flor

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Tag: giochi estivi, giochi estate

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Storie sull’estate

In questa sezione potete trovare le nostre storie sull’autunno per i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria.

Storie sull’estate

Tag: storie sull’estate, storie estive

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