Il metodo scientifico sperimentale. In questo articolo troverete le nostre schede didattiche sul metodo scientifico sperimentale per i bambini della scuola primaria.
Gli scienziati studiano i fenomeni naturali, con l’obiettivo di scoprire e descrivere le leggi che regolano i fenomeni. Per farlo, utilizzano un metodo di lavoro ben preciso: è il metodo scientifico sperimentale, descritto per la prima volta dallo scienziato italiano Galileo Galilei.
Le fasi del metodo scientifico
Lo scienziato:
osserva un fenomeno;
si pone delle domande sulle leggi che regolano quel fenomeno e formula un’ipotesi;
conduce uno o più esperimenti per verificare la sua ipotesi;
analizza i dati e tra le sue conclusioni;
condivide i risultati della sua ricerca.
Esempi di metodo scientifico
Ecco alcuni esempi di applicazione del metodo scientifico per bambini.
Luca si è accorto che molti tra i suoi compagni e i suoi amici leggono i fumetti, ma pochissimi leggono libri di poesie (osservazione). Luca ipotizza che i libri di fumetti siano più popolari di quelli di poesie (ipotesi). Luca prepara un sondaggio e lo fa compilare a tutti i suoi compagni di classe e ai suoi amici (esperimento); analizzando i dati dei questionari scopre che la sua ipotesi iniziale era corretta (analisi dei dati). Luca scrive una relazione che contiene l’ipotesi iniziale, il sondaggio e i risultati (condivisione dei risultati). In questo modo chiunque potrà ripetere l’esperimento nella sua classe, per verificare se la teoria di Luca è valida o è frutto del caso.
Schede didattiche
In questo paragrafo troverete le nostre schede didattiche per la scuola primaria.
State cercando materiali didattici completi e pronti all’uso per arricchire le vostre lezioni? Nel nostro shop su eduki.com potete trovare tante unità didattiche premium studiate per semplificarvi il lavoro e coinvolgere gli studenti.
Tag: metodo scientifico sperimentale, fasi del metodo scientifico, metodo scientifico galileo, metodo scientifico scuola primaria, metodo scientifico esempi
Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.
Il geografo. In questo articolo troverete le nostre schede didattiche sul geografo e i suoi aiutanti per la scuola primaria.
Il geografo
Il geografo è lo studioso che osserva e descrive gli ambienti della Terra. Il geografo studia le trasformazioni che avvengono nell’ambiente e che possono essere causate dai fenomeni naturali o dall’uomo. Per descrivere gli ambienti della Terra iil geografo utilizza vari strumenti:
carte geografiche;
fotografie;
immagini satellitari;
grafici e tabelle;
osservazione sul campo.
Il geografo collabora con altri studiosi che lo aiutano ad ottenere le informazioni di cui ha bisogno:
cartografo, che realizza le carte geografiche;
meteorologo, che studia il clima e il tempo atmosferico;
botanico, che studia la flora dei vari ambienti;
zoologo, che studia la fauna dei vari ambienti;
geologo, che studia la struttura della Terra e la sua evoluzione;
storico, che ricostruisce quel che è accaduto nei vari territori nel corso del tempo.
Schede didattiche
In questo paragrafo troverete le nostre schede da stampare sul lavoro del geografo per i bambini della scuola primaria.
State cercando materiali didattici completi e pronti all’uso per arricchire le vostre lezioni? Nel nostro shop su eduki.com potete trovare tante unità didattiche premium studiate per semplificarvi il lavoro e coinvolgere gli studenti.
Tag: geografo scuola primaria, geografo significato, aiutanti del geografo, il lavoro del geografo
Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.
Storie e racconti di Natale. In questo articolo troverete tanti racconti brevi sul Natale per ragazzi, dalle storie di Natale illustrate, adatte ai bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, fino a letture adatte anche ai più grandi.
State cercando un racconto breve a tema natalizio? In questo paragrafo abbiamo raccolto alcune storielle di Natale davvero brevissime. Potete utilizzarle come punto di partenza per un esercizio di comprensione del testo, come esercizio di dettatura o come lettura di classe per il mese di dicembre.
Un albero speciale A. de Falco, M. Princivalle C’era una volta un albero triste, perché non faceva fiori né frutti e aveva aghi al posto delle foglie. Un giorno passò di lì un angioletto, udì l’albero lamentarsi e pensò che doveva fare qualcosa per lui. Quella notte, mentre l’albero dormiva, l’angioletto lo decorò con mille palline colorate, luci e festoni. La mattina dopo, quando l’albero si svegliò, si accorse che i bambini lo guardavano sorridendo. Che sorpresa! Era diventato un albero di Natale e da quel giorno non fu più triste.
Ecco la storia in formato A4, da stampare e colorare; potete anche ritagliarla lungo i margini tratteggiati e farla incollare sul quaderno. Sono disponibili anche le sequenze illustrate da ritagliare e incollare sul quaderno nell’ordine corretto.
Raccontare una storia è molto più di una semplice forma d’intrattenimento. È relazione, alfabetizzazione emotiva, è condivisione. È educazione nella sua forma più pura. Nulla è più efficace e moderno che raccontare una storia per educare alle emozioni.
È per queste ragioni che dedichiamo una grande attenzione alle storie, a favole e fiabe e ai grandi miti su portalebambini.it. Dal 2014 ad oggi abbiamo raccolto più di 500 testi, dai grandi classici ai nostri racconti, tutti illustrati e corredati da una grande quantità di materiali extra: audiofiabe, racconti illustrati da stampare, laboratori creativi e personaggi da colorare. Diffondere la buona pratica di raccontare ogni giorno una storia è parte integrante della nostra missione sociale.
Ecco qualche consiglio per aiutarvi nella narrazione:
Animate la lettura, interpretando i personaggi come se foste a teatro.
Non abbiate paura di fare qualche piccola modifica ai testi, seguendo i gusti dei vostri bambini. Di ogni storia esistono decine di varianti; non c’è davvero niente di male nello sperimentare.
Create suspense, cercando di rendere emozionanti i colpi di scena. Aiutatevi con la voce, il corpo, i gesti, la luce e qualsiasi altro mezzo a vostra disposizione.
Create un rituale delle storie, trasformando questo momento in una magica routine per i più piccoli.
Ricordate che non esiste un’età delle favole e che questa buona abitudine dovrebbe proseguire fino agli 11-12 anni, per essere poi sostiuita dalla lettura autonoma o dalla lettura ad alta voce di testi scelti insieme.
Tag: racconti brevi sul natale, storie di natale, racconti di natale, leggende di natale, storie di natale per bambini, favole di natale
Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.
La leggenda del panettone. In questo articolo troverete il nostro adattamento della leggenda del panettone per i bambini della scuola primaria, la storia in sequenze da proiettare sulla LIM e le schede didattiche per la comprensione del testo.
La leggenda del panettone
C’era una volta uno sguattero chiamato Toni. La sua famiglia era così povera che anche lui doveva lavorare per sfamare i suoi fratelli. Toni lavorava nella cucina del ducato di Milano, al servizio del cuoco. Ogni anno, il duca organizzava un grande banchetto di Natale, a cui erano invitati i nobili di tutte le corti. Il giorno del banchetto, però, il cuoco si dimenticò il dolce di Natale nel forno e lo bruciò. Quell’errore gli sarebbe costato molto caro. Il cuoco, disperato, chiese ai suoi sguatteri se qualcuno di loro avesse un’idea per salvare il pranzo. «Potremmo servire il pane di Toni» suggerirono gli altri. «È buonissimo». Il piccolo Toni si fece avanti e mostrò al capo cuoco il dolce che aveva preparato impastando gli avanzi della cucina: un po’ di pasta lievitata, uova, uvetta e canditi. Toni preparava quel dolce ogni settimana e dopo il lavoro lo condivideva con i suoi compagni. Il capo cuoco decise di ascoltarli, ma poiché si vergognava a servire un dolce del genere, si nascose dietro una tenda e mandò Toni nella sala del banchetto. Il dolce piacque a tutti: gli ospiti del duca fecero un sacco di complimenti al cuoco e lo fecero chiamare, per sapere come si chiamasse quel manicaretto cosi buono. Il cuoco, imbarazzato, rivelò ai nobili il suo segreto: «È il pan del Toni». Da allora, quel dolce fu preparato ogni anno. È questa la storia del panettone, “il pane di Toni”.
Da questa storia abbiamo ricavato una versione illustrata in sequenze, da proiettare sulla LIM. Per scaricare le sequenze illustrate, cliccate qui.
Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.
In questa sezione potete trovare i nostri lavoretti di Natale per i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria. Cliccate sui disegni o sui pulsanti colorati per scoprire le schede e i laboratori.
Lavoretti di Natale
Poster gigante: attività che piace moltissimo ai più piccoli, il poster collaborativo è composto da 25 fogli che vanno stampati, colorati e infine assemblati insieme. Questo è il nostro poster a tema natalizio, ma sul sito ne potete trovare tanti altri nell’articolo sui poster collaborativi.
Presepe lapbook: questo lapbook è semplicissimo da realizzare. È sufficiente stampare e colorare le due matrici, ritagliare la capanna lungo i bordi, piegare le alette e completarle incollando sul retro l’esterno della capanna che trovate sulla seconda matrice. I bambini si divertiranno tantissimo a confezionare questo lavoretto natalizio da portare a casa.
Ecco qualche lavoretto di Natale per cominciare: semplici decorazioni natalizie che si possono appendere a casa e a scuola per rendere gli ambienti colorati e addobbarli a festa.
STELLA DI NATALE IN GOMMA CREPLA
Questo semplicissimo lavoretto creativo non ha bisogno di spiegazioni: si ritagliano le tre sagome che comporranno la stella nella gomma crepla (puoi tagliarla semplicemente con un paio di forbici) e si uniscono fermandole al centro con un fermacampioni. La gomma crepla ha una sensazione al tatto migliore, ma potresti realizzare una stella simile anche con il cartoncino colorato.
STELLA DI NATALE DI CARTA FAI DA TE
Le stelle di Natale di carta sono un’idea semplice e simpatica per realizzare delle decorazioni natalizie fai da te insieme ai bambini. Per aiutarti a costruire la tua stella di Natale, abbiamo realizzato un’apposita guida passo-a-passo per realizzare una stella di Natale di carta. Troverai le foto di ciascun passaggio. È semplice!
GHIRLANDA NATALIZIA CON LE SAGOME DELLE MANI
Un’altra semplice decorazione natalizia fai da te, adatta anche ai piccoli gruppi di bambini. Puoi realizzarne una a casa, utilizzando le manine dei tuoi bimbi come sagome, oppure in classe, come lavoro collaborativo per addobbare l’aula. Scopri come realizzarla con la nostra guida per realizzare una ghirlanda natalizia fai da te.
ALBERO DI NATALE FAI DA TE
L’albero di Natale fai da te in cartoncino è la terza proposta che ti suggeriamo: semplice, economico e di dimensioni contenute, è un’idea straordinaria da donare ai propri affetti. Scopri come realizzarne uno, con la guida per realizzare un albero di Natale fai da te.
VASETTI PORTACANDELE
Decorare un barattolo di vetro per trasformarlo in un portacandele è davvero semplice. Scegli un motivo da lasciare in trasparenza (il più semplice è l’abete di Natale) e colora il resto del barattolo con dei colori per il vetro. Se deciderai di utilizzare i colori con effetto opaco, ti suggeriamo di utilizzare un motivo in trasparenza di dimensioni un po’ maggiori di quello nella foto (questo perché la luce filtrerà solo da lì, dal momento che la pittura opaca coprirà il resto del barattolo). Per un effetto particolare, puoi riempire metà del barattolo con del sale grosso, che simulerà la neve.
PRESEPE DI FELTRO
Il Presepe di feltro è un lavoretto di Natale semplicissimo, adatto anche ai più piccini: il feltro, infatti, si può tagliare con le forbici ed incollare con un po’ di colla vinilica.
Un lavoretto che richiederà un po’ di pazienza, ma saprà ripagarla diventando una decorazione da sfoggiare sull’albero o appesa ad una porta o ad una finestra. Scopri come realizzarla nella nostra guida ai lavoretti di Natale con le mollette di legno.
LAVORETTI DI NATALE PER I BAMBINI DELLA SCUOLA PRIMARIA
Una galleria con tre idee per realizzare dei lavoretti di Natale con i bambini della scuola primaria: più semplici per la classe prima, più intriganti per la quinta. Abbiamo scelto queste idee perché: 1) si realizzano in massimo due ore, 2) i materiali si possono recuperare facilmente, 3) non servono colla a caldo, taglierino o altri strumenti pericolosi, 4) sono adatti al lavoro di classe in parallelo.
CLASSE PRIMA: PUPAZZI DI NEVE CON I ROTOLI DELLA CARTA IGIENICA
Un lavoretto semplice e veloce per la classe prima della scuola primaria, che permette di lavorare sulla capacità di dipingere una semplice forma solida e di decorarla incollandoci sopra qualche materiale. Si possono realizzare in due fasi: come prima cosa si dipinge il rotolo della carta igienica di bianco per il corpo del pupazzo. Una volta asciutto, si decora a piacere.
Tempo stimato: 2 ore, in due sessioni separate (pittura e decorazione) Materiali: tempere colorate, materiali per decorare (ritagli di cartone, carta crespa, qualsiasi altro di vostro gradimento), colla vinilica per incollare le decorazioni Difficoltà: semplice Consigli tecnici: durante la fase di pittura utilizzate un foglio di giornale per non sporcare il banco!
CLASSE QUARTA: ALBERO DI NATALE CON I BASTONCINI
Un lavoretto per la classe quarta del ciclo primario: proviamo a realizzare un albero di Natale costruito con bastoncini di legno decorati.
Tempo stimato: 2 ore Materiali: bastoncini di legno di varie misure (potete usare le forbici o delle tronchesine per dargli la giusta misura), filo di nylon per legare insieme tutti i bastoncini, decorazioni e colla Difficoltà: avanzata Consigli tecnici: la parte più difficile è annodare il filo di nylon intorno a ciascun bastoncino da entrambi i lati; potete semplificare il lavoro usando la colla a caldo ma ci vorrà la supervisione dell’insegnante.
CLASSE QUINTA: ALBERO DI NATALE CON IL FILO DI LANA
Per i bambini della classe quinta della scuola primaria proponiamo invece di lavorare sugli alberi di Natale. Questo modello è realizzato con filo di lana verde avvolto in un piatto di carta e decorato a piacere. Un esercizio per la manualità fine, per imparare a lavorare con precisione e delicatezza.
Tempo stimato: 1,5 ore Materiali: piatto di carta per la base, un oggetto per fare i buchi (potete anche realizzarli manualmente con matite o punteruoli, filo di lana spesso, materiali per le decorazioni (noi abbiamo provato con stelle e palline di cartone colorato ma potete anche usare piccoli pon-pon come nella foto) Difficoltà: intermedio Consigli tecnici: tenete da parte un po’ di piatti di cartone di scorta, è facile strappare i buchi se non si lavora con precisione.
Vi piacciono i nostri disegni da colorare e i nostri laboratori creativi? Scoprite tante risorse premium nel nostro Cuorfolletto Creative Shop: poster collaborativi, clipart da utilizzare per le vostre presentazioni digitali e coloring book.
Sviluppo della motricità fine, attraverso azioni come ritagliare, incollare e piegare con precisione;
Sviluppo cognitivo, perché il bambino nella realizzazione di un lavoretto deve risolvere numerosi problemi legati a dimensioni come lo spazio e la progettazione;
Sviluppo sensoriale, perché i lavoretti coinvolgono una varietà di sensi contemporaneamente;
Grinta e perseveranza, necessarie a portare a termine l’esecuzione del lavoretto. Realizzare un lavoretto creativo è un ottimo allenamento per l’attenzione e la progettualità.
Tag: lavoretti di natale, lavoretti creativi di natale
Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.
Frasi sull’autostima. Credere in se stessi è fondamentale per raggiungere i propri obiettivi e per affrontare serenamente le sfide quotidiane. In questo articolo abbiamo raccolto alcune frasi motivazionali sull’autostima per ritrovare la grinta e l’energia.
L’autostima è l’insieme di giudizi che ciascuno di noi dà di se stesso. Avere una buona autostima significa essere consapevoli del proprio valore e avere fiducia nella propria capacità di realizzare i propri progetti.
Frasi sul credere in se stessi
Credere in se stessi è il primo ingrediente alla base di una buona autostima: aiuta a mettere un filtro al giudizio degli altri, facendo le proprie scelte in modo libero e coraggioso.
Mi chiedi qual è stato il mio più grande progresso? Ho cominciato a essere amico di me stesso. (Seneca)
Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso. (Eleanor Roosevelt)
Sii te stesso, non la vile imitazione di qualcun altro, ma la tua parte migliore. (Ralph Waldo Emerson)
Che tu creda in te stesso quando cento persone non ci credono è molto più importante del fatto che cento persone credano in te quando tu non ci credi. (Mark Fisher)
Possiamo ottenere l’approvazione degli altri, se agiamo bene e ci mettiamo d’impegno nello scopo; ma la nostra stessa approvazione vale mille volte di più. (Mark Twain)
Incontrerai sempre persone che cercheranno di sminuire i tuoi successi. Cerca di non essere tu il primo a farlo. (Michael Crichton)
Il compito principale nella vita di ognuno è dare alla luce se stesso. (Erich Fromm)
Impara a piacere a te stesso. Quello che pensi tu di te stesso è molto più importante di quello che gli altri pensano di te. (Seneca)
Amare se stessi è l’inizio di un idillio che dura una vita. (Oscar Wilde)
Mi chiedi qual è stato il mio più grande progresso? Ho cominciato a essere amico di me stesso. (Seneca)
Finché guardi agli altri per provare chi sei e cerchi la loro approvazione, stai impostando la tua vita in modo disastroso. Devi essere completo da solo. Nessuno può darti questo. Devi sapere tu chi sei. Ciò che gli altri dicono è irrilevante. (Nic Sheff)
Quello che gli altri pensano di te è problema loro. (Charlie Chaplin)
Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso. (Eleanor Roosevelt)
Credi in te stesso. Gli unici ad apprezzare uno zerbino sono quelli con le scarpe sporche. (Leo Buscaglia)
Sii te stesso, non la vile imitazione di qualcun altro, ma la tua parte migliore. (Ralph Waldo Emerson)
Frasi motivazionali sull’autostima
L’autostima è alla base della motivazione e della resilienza.
Se non si è convinti del proprio valore, non ci si farà mai rispettare: senza autostima non si va lontani. Dignità e autostima vanno di pari passo. (Paolo Crepet)
Rispetta te stesso e gli altri ti rispetteranno. (Confucio)
Abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione; loro sanno che cosa volete realmente diventare. Tutto il resto è secondario. (Steve Jobs)
Niente al mondo può sostituire la tenacia. Il talento non può farlo: non c’è niente di più comune di uomini pieni di talento ma privi di successo. Il genio non può farlo: il genio incompreso è quasi proverbiale. L’istruzione non può farlo: il mondo è pieno di falliti istruiti. La tenacia e la determinazione invece sono onnipotenti. (Calvin Coolidge)
C’è qualcosa che puoi fare meglio degli altri. Ascolta la tua voce interiore e obbediscile con coraggio. Fai le cose che sai fare meglio, non quelle a cui non sei mai stato incline. (Ralph Waldo Emerson)
Tag: frasi motivazionali autostima, frasi autostima, frasi sull’autostima, frasi sul credere in se stessi
Non avete trovato il contenuto che stavate cercando? Chiedetecelo: ogni mese realizziamo i materiali più richiesti dai lettori! Ecco il modulo per le nuove richieste: Chiedi un contenuto.